Un pool di prof difende Autostrade. De Micheli: "Ancora nessuna decisione"

L'HuffPost INTERNO

Anas, pronti a qualsiasi compito richiesto. L’Anas è “in grado di affrontare qualsiasi compito che dovesse essere richiesto dal Governo”.

“È una norma terribilmente illegittima - afferma Giuseppe Franco Ferrari, professore di diritto Costituzionale alla Bocconi - e che qualora giungesse alla Corte Costituzionale sarebbe bocciata”.

Chiaro l’obiettivo di Autostrade: mettere pressione sulla decisione del governo, che sulla questione della revoca delle concessioni è diviso: i 5 stelle sono per lo stop ai Benetton, Renzi tuona contro. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Il dossier nelle mani del ministro De Micheli infatti conterrebbe le gravi inadempienze del concessionario che giustificherebbero l'atto di revoca. Intanto è polemica sugli investimenti, con le accuse dell'Ance, ad Anas, che nel progetto del governo dovrebbe avere un ruolo di primo piano. (ilGiornale.it)

L’ad di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi ammette alcune responsabilità della società, ma avverte: «Senza le concessioni e con l’indennizzo previsto dal decreto Milleproroghe l’azienda andrà in default». (Open)

Quella prevista dalla convenzione contempla la possibilità di un ripensamento dopo un contraddittorio di due mesi. Il piano industriale 2020-2023 promette essenzialmente due novità: un forte aumento del piano di investimenti e una radicale riorganizzazione dei controlli sulla rete. (La Stampa)

Sono, inoltre, previsti ampliamenti e potenziamenti su 30 chilometri della rete, con apertura entro il 2023. Quello che, in realtà, manca è ancora un accordo politico tra i diversi schieramenti, divisi sul tema. (Quattroruote)

Dunque, per una volta, le buone ragioni politiche ed elettorali coincidono con quelle di merito nell'affermare che le concessioni autostradali vanno revocate. Nessuno o quasi, infatti, ricorderebbe che anche la Lega di Matteo Salvini non è così favorevole alla revoca delle concessioni ad Autostrade. (Primocanale)

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)