Il Papa andrà a Kiev

Corriere del Ticino ESTERI

Meglio quindi evitare incomprensioni e attriti e accelerare i tempi della missione in terra ucraina, che entra così nella fase della piena preparazione.

Va avanti così, in modo concreto, la tessitura di papa Francesco della rete di dialogo che, nelle sue intenzioni, dovrebbe condurre a una de-escalation della guerra e a una possibile cessazione delle ostilità

Non c'è ancora l'ufficialità, né tanto meno la data precisa, ma è ciò che lascia chiaramente intendere l'ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Andrii Yurash, dopo l'udienza del Papa di stamane in Vaticano (Corriere del Ticino)

Su altre fonti

Di Andrea Gagliarducci. Sospeso tra il desiderio di andare a Mosca, quello di andare in Ucraina e quello di incontrare una seconda volta il Patriarca di Mosca Kirill, Papa Francesco ha incontrato il 5 agosto il metropolita AntonIj di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche del Patriarcato di Mosca. (Valledaostaglocal.it)

La sua ambizione, e la speranza di chi lo accompagna, sarà quella di non parlare, ma di portare la pace Sulla via di Kiev, dando per scontato che il viaggio sia ormai imminente, l’attesa è stata comunque lunga. (ilmattino.it)

L’Ucraina per molti anni e soprattutto da quando è iniziata la guerra è in attesa del Papa e sarà felice di salutarlo prima del suo viaggio in Kazakistan”. Parole importanti di Papa Francesco espresse durante l’incontro di oggi con il Santo Padre. (Il Faro online)

Sin dall’inizio del conflitto, il Pontefice si è mostrato molto preoccupato per la situazione in Ucraina, ribadendo più volte la sua volontà di visitare il Paese Ad anticipare l’indiscrezione è stato l’ambasciatore ucraino in Vaticano, Andrii Yurash. (Open)

Una visita in Ucraina dopo l'«abbraccio» con uno dei principali sostenitori della guerra di Putin sarebbe stato autentico fumo negli occhi per gli ucraini. Il viaggio di papa Francesco a Kiev sarà prima della visita in Kazakistan, quindi prima del 13-15 settembre prossimi. (ilGiornale.it)

Dopo il ritorno dalle intense giornate in Canada il Pontefice, invece di riposarsi, accelera la sua attività diplomatica per fermare la guerra. La via del Vescovo di Roma per Mosca potrebbe dunque passare per Kiev e Nur-Sultan (La Stampa)