Criptovalute: la Cina ha bandito tutte le transazioni con le monete digitali

Tecnoandroid ECONOMIA

La notizia è ormai ufficiale: la Banca Centrale cinese ha annunciato che tutte le transazioni fatte con criptovalute saranno illegali.

Dunque, per questo motivo, la suddetta ha vietato tutte le operazioni di compravendita sulle piattaforme varie, come Coinbase e Binance.

Attualmente, però, tutto ciò che riguarda le criptovalute è considerato illegale e il Bitcoin è sceso a picco

Una decisione importante che riguarda uno dei mercati più grandi e importanti al mondo e che sta portando a svalutare moltissime monete virtuali, Bitcoin su tutte. (Tecnoandroid)

Ne parlano anche altre fonti

Per questo motivo, la repressione cinese ha colpito anche l’industria mineraria Ma l’annuncio di venerdì è l’indicazione più chiara che la Cina vuole chiudere l’intero mercato delle criptovalute. (InvestireOggi.it)

La Cina è una dittatura e non ama le realtà indipendenti (vedasi la fine che ha fatto Hong Kong e la fine che ha fatto l’imprenditore Jack Ma). Appunto per proteggere il renminbi cinese, la Banca centrale Cinese studia una sua moneta digitale dal 2014. (FX Empire Italy)

SaitaMask will be rolled out for internal Beta with Website registration for beta Cosa è successo. (Benzinga Italia)

Si parla spesso di miners e Bitcoin ma il paradigma è molto complesso è discusso. L’algoritmo che sta alla base della scalata rende la moneta deflazionalistica. è tra i più interessanti e potrebbe risultare come il top performer dell’anno. (Tech Meteoweek.com)

Ma da cosa è dipesa questa discesa che ha spinto la criptovaluta più famosa del mondo fin verso quota 40 mila dollari? Il rischio Evergrande e le ripercussioni sul Bitcoin. Come abbiamo detto i mercati stanno scontando il rischio di fallimento del colosso cinese (Sardegna Live)

Nonostante tutte le intense segnalazioni di divieti diffusi nel paese che un tempo costituiva la maggior parte del mercato delle criptovalute, il bitcoin è ancora in circolazione Ricorda che la Cina rappresentava il 90% del mercato totale delle criptovalute in quel momento. (CiSiamo.info)