Nuova vita a Lecco per il tunisino Azouz Marzouk: diventa autista di pullman, sta per concludere il corso
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Azouz Marzouk comincia una seconda vita a pochi chilometri da dove tutto era stato distrutto per lui: a Lecco, 18 anni dopo la strage di Erba, il tunisino - ormai stabilmente in Italia - diventerà autista di bus di linea: sarà assunto all’Academy di Linee Lecco. Azouz ha aderito al progetto presentato dall’azienda di trasporti locale ed ha intrapreso un corso per diventare autista. Nella strage di Erba ha perso la moglie Raffaella ed il figlio Youssef di due anni, ma anche la suocera Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini. (CiaoComo)
Su altri giornali
Azouz Marzouk, che perse la moglie e il figlio nella strage di Erba del 2006, potrebbe presto avere un nuova opportunità di vita a Lecco. (Il Fatto Quotidiano)
Azouz Marzouk sarà assunto come autista dei bus cittadini a Lecco. (Fanpage.it)
I guai con la giustizia, la strage di Erba nella quale ha perso tutto: il figlio Youssef di due anni, la moglie Raffaella e la suocera Paola Galli con la vicina di casa Valeria Cherubini. E ancora gli eccessi e i riflettori accesi dalla cronaca quando alle serate girava con Fabrizio Corona e Lele Mora; di nuovo i problemi con la giustizia per spaccio di droga, l’espulsione in Tunisia, la sua terra di origine dove ha trascorso dieci anni, e il ritorno a Lecco dove aveva creato una nuova famiglia e dove presto potrebbe essere assunto come autista di autobus. (IL GIORNO)
Già residente a Lecco, dove ha conosciuto la nuova moglie, Azouz Marzouk è quindi pronto ad aprire un nuovo capitolo della sua vita dopo essere tornato in Italia. Azouz Marzouk potrebbe presto diventare autista di bus a Lecco. (Virgilio Notizie)
Secondo quanto riporta LeccoToday.it, il 42enne sarebbe tra coloro che hanno iniziato la Driver Academy di LineeLecco, la società di trasporto pubblico locale del Comune di Lecco che garantisce la mobilità dentro e fuori la città. (Adnkronos)
Azouz Marzouk, l'uomo di origine tunisina perse la moglie e il figlio nella strage di Erba dell'11 dicembre 2006, potrebbe presto avere un nuova opportunità di vita a Lecco. (leggo.it)