Ue, Patuelli: "Sono preoccupato. Mai una situazione così complessa"

Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente ESTERI

Il banchiere emiliano evidenzia che “io sono convinto che sia difficilissimo far procedere ulteriormente l’unione bancaria se l’Unione europea sta ferma nella sua evoluzione di armonizzazione delle regole.

– E’ “difficilissimo” far procedere ulteriormente l’unione bancaria europea se è “paralizzato” il percorso di costruzione Ue.

L’analisi di Patuelli. “La settimana prossima vado di persona a Bruxelles per capire di persona la situazione” spiega Patuelli. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le commissioni sono inferiori alla media europea anche in Belgio (1%), in Francia (0,7%) e in Spagna (0,6%). (askanews) - In Italia le commissioni sui pagamenti digitali sono all'1,1%, inferiori alla media europea dell'1,2%. (Yahoo Finanza)

In Italia le commissioni sui pagamenti digitali sono all'1,1%, sotto la media europea pari all'1,2%. Secondo l'Abi, per raggiungere le 117 operazioni con carta pro-capite dell'area euro, basterebbe incrementare di solo 3 operazioni al giorno lavorativo per ciascun terminale Pos. (Italia Oggi)

Continuano ad esserci avanzi primari cospicui dei pagamenti degli interessi e un saldo di bilancio in deficit senza sostanziali inversioni di tendenza”. Insediandosi quindi in fase avanzata dei tempi di stesura e approvazione del bilancio, il governo è stato costretto ad un’azione più problematica. (Quotidiano di Sicilia)

Quanto al sistema cooperativo, la decisione riguardo agli accorpamenti spetta agli azionisti e alla volontà dei consigli di amministrazione in stato di salute ordinaria per gli istituti". Se nel mondo della globalizzazione bancaria ha ancora senso parlare di di dimensione locale del credito, l'onere di questo ruolo ricade sulle banche di origine cooperativa, storicamente diffuse nella regione. (La Nazione)

Lo ha detto il presidente dell’Abi Antonio Patuelli, nel corso di un seminario che si e’ svolto nel fine settimana a Ravenna. Entrando invece piu’ nello specifico della manovra, Patuelli ha detto che “nelle misure pro fiducia le cose vanno un po’ meglio che in passato, anche se rappresentano ancora una parte minoritaria della legge di bilancio”. (Sicilianews24)

Per far crescere la fiducia, essenziale perché riprendano gli investimenti, secondo il presidente Abi servono "scelte strategiche, senza inseguire il marketing della sondaggistica". La legge di bilancio varata dal governo e in discussione in Parlamento prevede per le banche un prestito forzoso da 1,6 miliardi attraverso la norma che differisce le Dta, analogo a quello dell'anno precedente. (Milano Finanza)