Va a tre americani il premio Nobel 2021 all'Economia

Milano Finanza ESTERI

nel 1991 alla Brown University e insegna alla Stanford University

Mentre Angrist e Imbens hanno dimostrato come dagli esperimenti naturali si possano trarre conclusioni precise su causa ed effetto.

Va a tre americani il premio Nobel 2021 all'Economia per i loro studi sul mercato del lavoro e sulle relazioni causali.

Utilizzando esperimenti naturali, Card ha analizzato gli effetti sul mercato del lavoro di salari minimi, immigrazione e istruzione. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Un esempio è lo studio che mostra, confrontando i fast food in New Jersey e Pennsylvania, che l’aumento del salario minimo in New Jersey non aveva affatto diminuito gli occupati. Ricerche che – come ha spiegato Eva Moerk, economista e membro del comitato che ha assegnato il Nobel – attraverso un “lavoro da detective sul campo” hanno dimostrato che “il salario minimo non è correlato a un calo dell’occupazione” e che “i lavoratori nativi possono persino guadagnare dall’immigrazione” (Wall Street Italia)

Claudio Lucifora spiega sul Sole 24 Ore il senso dei Nobel per l’Economia assegnati ieri. A sinistra, il salario minimo viene considerato come una risposta efficace per ridurre le diseguaglianze salariali, mentre a destra il salario minimo viene ritenuto responsabile degli elevati tassi di disoccupazione. (TGNEWS24)

L’edizione di quest’anno, la 48esima, è stata vinta da Jeff Uhlmeyer, un contadino di Olympia (Washington): la sua zucca pesava ben 993,8 chilogrammi. Il primo premio va a un contadino dello Stato di Washington. (LaPresse)

Da quel momento, molti altri studi condotti in Europa e negli Usa, riscontreranno gli stessi risultati che smentiranno l’idea che il salario minimo generasse disoccupazione. Nel 1995, attraverso uno di questi metodi, Card studiò per la prima volta l’effetto del salario minimo sugli impatti occupazionali. (Radio Città Fujiko)

Un esempio è lo studio sui fast food in New Jersey dove l'aumento del salario minimo non aveva diminuito gli occupati. Un lavoro per cui i tre detective ricercatori - il canadese David Card, l'israelo-statunitense Joshua D. (Leggo.it)

Ma è la seconda parte della spiegazione che piomba sull’attuale dibattito italiano (sì o no al salario minimo legale). “I suoi studi dei primi anni ‘90 hanno sfidato la saggezza convenzionale, portando a nuove analisi e ulteriori intuizioni – argomenta l’Accademia -. (quoted business)