Guerra in Bosnia: confermata in appello la condanna per genocidio a Ratko Mladic

Frontiera ESTERI

In 25 anni per la guerra in Bosnia sono state condannate 90 persone, tra cui l’ex leader politico dei serbi bosniaci Radovan Karadzic.

Finora quattordici differenti Paesi europei stanno ospitando i condannati dal Tribunale, tra cui lo stesso Karadzic che si trova nel Regno Unito

Per Alice Wairimu Nderitu, consigliere speciale del segretario generale delle Nazioni Unite sulla prevenzione del genocidio, il verdetto ha inviato un messaggio importante ai Balcani occidentali, dove la “negazione del genocidio” è in aumento. (Frontiera)

Ne parlano anche altre fonti

La sentenza nel processo d’appello chiude quasi tutti i procedimenti delle Nazioni Unite per i crimini commessi in una guerra che ha ucciso più di 100.000 persone e ha lasciato milioni di sfollati. Anche l’ex leader politico di Mladic, Radovan Karadzic, era stato condannato per gli stessi crimini e tutt'ora sta scontando l’ergastolo. (Antimafia Duemila)

Dopo la fine della guerra in Bosnia, nel 1995, Mladic - da molti chiamato "il macellaio di Bosnia" o anche "il boia di Srebrenica" - venne accusato di responsabilità per l'assedio di Sarajevo e il genocidio nella cittù bosniaca. (Famiglia Cristiana)

Un'azienda […]. CORCYM: OGGI IL LANCIO A LIVELLO GLOBALE LONDRA--(BUSINESS WIRE)--CORCYM, la nuova società indipendente di dispositivi medici interamente dedicata a supportare i cardiochirurghi con le migliori soluzioni per le patologie cardiache strutturali, annuncia oggi l’inizio delle attività a livello globale. (ItalyNews.it)

La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. Confermata la sentenza a Mladic. La Corte speciale dell’Aja per l’ex Yugoslavia ha confermato in appello la condanna all’ergastolo per Ratko Mladic, il boia di Srebrenica. (Unimondo.org)

Il 22 novembre 2017 Mladic era stato condannato all’ergastolo: fra i capi d’accusa anche la responsabilità del massacro di Srebrenica del 1995, il peggiore in Europa dalla seconda guerra mondiale, quando furono uccisi 8mila ragazzi e uomini musulmani. (La Gazzetta di Reggio)

Il Meccanismo residuo internazionale per i tribunali penali, così si chiama l’organo giudiziario che ha preso in carico i processi ancora pendenti dopo la chiusura del Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia, terminerà così le udienze iniziate ad aprile e più volte rinviate dallo scorso anno a causa della pandemia da Covid-19 e delle condizioni di salute di Mladic. (Corriere della Sera)