Finalmente fumata bianca dall’Opec+, superato scoglio Abu Dhabi. Goldman Sachs rimane bullish sul petrolio ma individua un rischio

Finanzaonline.com ECONOMIA

Le soglie base di produzione dell’Arabia Saudita e della Russia aumenteranno ciascuna dagli attuali 11 milioni di barili al giorno a quota 11,5 milioni.

Nel lungo termine, gli esperti stimano petr il WTI un valore a $59 al barile, oltre i $55 al barile precedentemente attesi

Ma l’anno scorso, l’ouput del paese è balzato fino a 3,8 milioni di barili al giorno.

La soglia attuale è quella, d’altronde, che è stata decisa per il paese nell’ottobre del 2018, quando Abu Dhabi produceva 3,2 milioni di barili al giorno circa. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

L’accordo preso dall’Opec+ dovrebbe far scendere nei prossimi giorni il prezzo del carburante, per la gioia di tutti gli automobilisti. L’intesa provvisoria prevedeva di aumentare la produzione di petrolio di 400.000 barili al giorno nei mesi tra agosto e dicembre. (Consumatore.com)

La moneta unica vale oggi 1 dollaro e 178; un mese fa era a 1,192 Mercati Rimbalzano in apertura le Borse europee. (Rai News)

Londra Parigi e Francoforte non sono da meno, con ribassi intorno al 2,5% mentre a Wall Street il Dow jones cede oltre 2 punti percentuali. Le vendite hanno colpito tutti i settori, dalle banche all'industria passando per gli energetici che hanno pagato il calo del prezzo del petrolio: il Brent sotto i 70 dollari al barile dopo l'accordo raggiunto con fatica proprio nel fine settimana, per aumentarne la produzione. (Rai News)

Le Borse aprono in rosso su timori Covid, petrolio in calo dopo accordo Opec+. Partenza di settimana in negativo per i listini del Vecchio Continente, rallentati dai timori per i nuovi contagi. PETROLIO DEBOLE DOPO OPEC. (Yahoo Finanza)

Con la variante Delta che si sta diffondendo ovunque, perdono anche i titoli delle multinazionali del calibro di Caterpillar, Boeing e General Motors. La decisione dell’Opec prevede che da agosto l’alleanza petrolifera aumenterà la sua produzione giornaliera di 400.000 barili al mese. (Il Fatto Quotidiano)

Per Russia e Arabia Saudita le linee di base di produzione saliranno a 1,5 milioni di barili al giorno, a fronte degli attuali 11 milioni di barili al giorno. Sarà aumentata la produzione di petrolio, a partire da agosto 2021, con un ritmo di 400mila barili al giorno, e fino alla fine di settembre del 2022. (La Stampa)