Aperto il testamento di Bernardo Caprotti la società va alla moglie e alla figlia Marina
Insieme, le due donne possiederanno il 66,7 per cento dell'intero capitale. A loro spetterà il compito di amministrare un impero da 7,3 miliardi di euro di fatturato e 290 milioni di utile con un valore di circa 6 miliardi. Agli altri due figli resta ... (Milano Fanpage)
Su altre fonti
A loro ha infatti destinato la quota del 25% di cui poteva disporre. Bernardo Caprotti ha lasciato il controllo di Supermarkets Italiani, la holding di Esselunga, alla moglie Giuliana Albera e alla figlia Marina. (L'Occidentale)
Ecco cosa lascia l'imprenditore da poco scomparso. Un gruppo che fattura 7 miliardi ed è campione di redditività. (Panorama)
Come comunicato in una nota, il 55% circa delle azioni di Villata Partecipazioni (la holding immobiliare del gruppo) e' stato donato alla seconda moglie Giuliana Albera Caprotti e alla terzogenita Marina Sylvia. (CataniaLiveNews)
Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2016. Ecco la spartizione certosina del patrimonio. (Quotidiano.net)
Lo ha lasciato scritto nel suo testamento il fondatore Bernardo Caprotti. Roma - L'Esselunga si può anche vendere ma mai alle Coop. (Metro)
Dopo la morte del fondatore Bernardo deciso lo stop alla vendita. Redazione. (Today)