Civitanova, la vita in bilico di Ferlazzo tra Tso, droga, psicofarmaci

Corriere della Sera INTERNO

È sempre stato un ragazzo difficile, ha avuto un’adolescenza terribile e problemi uno dopo l’altro».

di Riccardo Bruno, Fabrizio Caccia. La madre dell’assassino di Alika: è sempre stato un ragazzo difficile.

Anche la madre Ursula, che pure conosceva i suoi tormenti, dice adesso: «Non avrei mai pensato che potesse arrivare a tanto.

Ma resta sempre la madre: «Sono molto preoccupata adesso che si trova in carcere»

Ma questa non è una favola, questa è una tragedia e non è mai facile convivere con i propri fantasmi. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Civitanova, 4 agosto 2022 - Un precedente per rapina e un processo in corso per violenza sessuale. Il 26 ottobre invece è prevista in tribunale a Napoli l’udienza per l’accusa di violenza sessuale. (il Resto del Carlino)

Alla notizia dell’omicidio in strada a Civitanova, "sono rimasto stupito, non si era mai reso protagonista di episodi violenti Da allora non l’ho più visto, ma quando ho saputo che era andato a Civitanova sono rimasto molto sorpreso. (il Resto del Carlino)

Avete visto anche voi il video, ci sono persone che filmano con i telefonini mentre una persona viene aggredita. "Le scuse non sono sufficienti – ha commentato l’avvocato Mantella – per ridare a una famiglia quello che ha perso. (il Resto del Carlino)

di Francesco Rossetti. "Italiani, nigeriani e tutte le altre nazionalità: ci uniscono la solidarietà e la pace. "Stanno aderendo all’iniziativa i nigeriani di tutta Italia – spiega Nelson Ogbonna, referente della comunità nigeriana di San Severino – saremo più di cinquecento". (il Resto del Carlino)

Un peso e una violenza che avrebbero causato il soffocamento dell'ambulante nigeriano, aggredito e ucciso in strada a colpi di stampella e poi a mani nude. Dagli altri accertamenti compiuti inizia, dunque, a definirsi la sequenza di quell'aggressione avvenuta il 29 luglio. (L'Unione Sarda.it)

Io credo fermamente che ogni inquadratura rispecchi anche l’indole del cineasta, e che ogni immagine ci mostri ciò che sta davanti e, al contempo, dietro la macchina da presa Non tutti credono a questa caratteristica del cinema: dietro ogni inquadratura si possono intuire le attitudini delle persone nascoste dietro la macchina da presa, e che portano la responsabilità del film. (cinematografo.it)