Il CdA di Leonardo approva i risultati del 1° trimestre 2025

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Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del 1° trimestre 2025. I risultati in generale Gli ordini di 6,9 mld di € sono in crescita (+20,6%) per effetto del continuo rafforzamento dei core business. I ricavi pari a 4,2 mld di € sono in crescita del 14,9% come l’EBITA a 211 milioni di€ (+17,9%) in linea con il percorso di crescita sostenibile del Piano Industriale. (Ares Osservatorio Difesa)
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Il consiglio di amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Stefano Pontecorvo, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo trimestre 2025. (Industria Italiana)
Un primo trimestre incoraggiante, in linea con le aspettative: Leonardo chiude l'esercizio gennaio-marzo con gli ordini che raggiungono i 6,9 miliardi (+19,7% rispetto al dato del periodo comparativo), «a conferma del continuo rafforzamento dei core business, quale risultato dei successi commerciali e del buon posizionamento dei prodotti, delle tecnologie e delle soluzioni del Gruppo, nonché della capacità di presidiare efficacemente i mercati chiave, in un contesto di mercato nel quale la domanda di sicurezza resta elevata», si legge nella nota della società. (Il Messaggero)
Leonardo batte le attese e chiude il primo trimestre del 2025 con una crescita a doppia cifra di tutti i principali parametri finanziari e ordini che sfiorano quota 7 miliardi di euro. (firstonline.info)

Giovedì 8 maggio è il giorno dei conti di Leonardo. Secondo il consenso Bloomberg il gruppo guidato dall’ad Roberto Cingolani dovrebbe aver raggiunto 5,9 miliardi di euro di ordini, con ricavi previsti per 3,87 miliardi e un ebita di 209 milioni. (Milano Finanza)
ROMA – Leonardo chiude il primo trimestre del 2025 meglio delle attese, con gli ordini in crescita e l'ad Roberto Cingolani che conferma sia la guidance di quest’anno che gli obiettivi a medio lungo termine. (la Repubblica)
L'accordo tra Usa e Regno Unito in tema di dazi e la possibilità che questi vengono abbassati anche nei confronti della Cina, ha sostenuto i mercati azionari europei che hanno chiuso le contrattazioni in generale territorio positivo. (Investire.biz)