Nobel per la Pace 2021: la libertà d'espressione vince sulle democrature

Il Ducato ESTERI

Arrestata 10 volte: il coraggio di Maria Ressa. Giornalista filippina naturalizzata statunitense, Maria Ressa, 58 anni, è giornalista da quando ne ha 35.

Le battaglie presentate come cavallo di battaglia per essere eletto – guerra alla corruzione, al crimine e al traffico di droga – si sono rivelate un cappio al collo per la libertà d’espressione.

Noto da sempre per le forti restrizioni alla libertà d’espressione, l’ultimo bavaglio del presidente russo arriva il giorno stesso dell’annuncio dei Nobel per la Pace. (Il Ducato)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La circolazione delle idee è importante e il dissenso soprattutto quando è supportato da indagini e prove deve trovare facoltà di espressione. I giovani diventino alfieri delle libere idee e del giornalismo responsabile. (Sardegna Reporter)

A qualcuno tuttavia il premio a Muratov ha fatto storcere il naso. Secondo il comitato, il giornale di Muratov è “l’unico giornale veramente critico con influenza nazionale in Russia oggi”. (ticinolive)

Pochi giorni prima, era stata fermata dalla polizia filippina. "Provano a intimidirmi in ogni modo, ma continueremo a combattere", diceva ai nostri microfoni. (Rai News)

Il Comitato per il Nobel ha riconosciuto la «coraggiosa lotta per la libertà di espressione nelle Filippine e in Russia» dei giornalisti premiati. (Ansa)

E' difficile - sottolinea Gramaglia - comprendere l'altro quando si resta intrappolati nel proprio mondo, nelle proprie condizioni La libertà di espressione contribuisce alla costruzione di società di pace: è il messaggio che emerge dalla scelta di assegnare a due reporter il Premio Nobel per la Pace 2021. (Vatican News)

Anche Dmitry Andreyevich Muratov, tra le penne più influenti di Novaya Gazeta, è noto per avere in più occasioni criticato il presidente russo Vladimir Putin per le numerose inchieste sui casi di corruzione nel Paese (Repubblica TV)