"Agiscono come un branco": perquisita la casa di un no vax che aggredì una troupe tv

Il Giorno INTERNO

Milano - Assunse atteggiamenti prevaricatori nei confronti di un giornalista dell'emittente La7 e del suo cameraman tanto da impedire l'esercizio del diritto-dovere di cronaca.

Al perquisito viene contestato il reato di violenza privata pluriaggravata, poiché commessa da persona con il volto coperto nel corso di manifestazioni in luogo pubblico.

L'uomo è indagato in relazione al suo comportamento il 13 novembre scorso, nel corso della manifestazione milanese del sabato. (Il Giorno)

Ne parlano anche altri media

Il pubblico ministero del Tribunale di Milano Enrico Pavone ha emesso un decreto di perquisizione nei confronti di Mauro Giuseppe Spinella, l’uomo che il 13 novembre scorso aveva interrotto “con violenza e minacce” la troupe del programma di La7 PiazzaPulita, che stava riprendendo la manifestazione No Green pass durante la manifestazione in piazza Duomo. (Il Fatto Quotidiano)

Il blitz. di 62 anni, perquisendo l‘appartamento: è accusato di violenza privata pluriaggravata, poiché commessa, come detto, da persona con il volto coperto nel corso di manifestazioni in un luogo pubblico. (Corriere Milano)

Durante la manifestazione dello scorso 13 novembre avrebbe ostacolato con atteggiamenti prevaricatori un giornalista de La7. (Fanpage.it)

Ed è in quella chat che Molgora spingeva ad «azioni eclatanti», come andare in piazza con le torce da stadio, incoraggiando gli altri manifestanti del popolo no pass ad andare avanti con l’obiettivo di «ridare forza e morale ai manifestanti che stanno subendo ingiustizie gratuite». (Gazzetta di Reggio)

In sintesi è questo l’intento principale della manifestazione organizzata dall’Anpi sezione Arduino che si terrà a Torino domenica 28 novembre a partire dalle ore 10. Domenica ci sarà la manifestazione davanti alla lapide di Libera e Vera Arduino, alle quali è intitolata la vostra sezione. (Torino Top News)

No Pass, chi è il manifestante 62enne perquisito dopo l'aggressione ai giornalisti: "Indole aggressiva e sprezzante" di Massimo Pisa. (La Repubblica)