Il sistema Cygnus X-1 è più massiccio e lontano del previsto

Da nuovi studi pubblicati su Science e su Astrophysical Journal sono emerse nuove caratteristiche per il sistema Cygnus X-1.

Quello che si è scoperto è che il sistema Cygnus X-1 è in realtà molto più lontano di quanto si pensasse

Il sistema Cygnus X-1. Cygnus X-1 è un sistema sorgente di raggi X che ospita uno tra i primi buchi neri mai confermati.

Credits: Icrar. Il team di astronomi ha osservato il sistema Cygnus X-1 per sei giorni, studiando l’orbita del buco nero intorno alla stella. (AerospaceCuE)

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I ricercatori affermano di aver esaminato il buco nero e la stella binaria che orbita ogni cinque giorni e mezzo con una serie di radiotelescopi. Tuttavia per creare un buco nero così pesante, dobbiamo ridurre la quantità di massa che le stelle luminose perdono durante la loro vita (Sputnik Italia)

I risultati su Science. Cygnus X-1 è un oggetto quasi leggendario per gli astronomi specializzati in buchi neri. Un team di astronomi guidato da James Miller-Jones dell’Icrar ha osservato Cygnus X-1 (un sistema che ospita il primo buco nero mai confermato) con il Very Long Baseline Array. (Media Inaf)

Hawking credeva che non fosse un buco nero e alla fine, nel 1990, fu costretto a ricredersi. Maggiori informazioni sulle caratteristiche di questo buco nero arriveranno dal più grande radiotelescopio al mondo, lo Square Kilometre Array (Ska), una rete di parabole in costruzione tra l’Australia e il Sudafrica (Giornale di Sicilia)

«Il buco nero nel sistema Cygnus X-1 – spiega Ilya Mandel della Monash University, uno degli autori dello studio – è nato come una stella di circa 60 volte la massa del Sole ed è collassato decine di migliaia di anni fa. (Global Science)