Covid, zone rosse e arancioni: tutte le regole e i divieti da rispettare

Altranotizia INTERNO

L’Italia da oggi torna ad essere divisa in zone rosse e arancioni: vediamo quali sono tutte le regole e i divieti da rispettare.

Le regioni invece che passano in zona arancione sono le seguenti: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, , Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto

Nello scorso weekend, l’intero territorio italiano era in zona rossa: da oggi, martedì 6 aprile, tornano le zone rosse e arancioni, con i relativi divieti e le regole da rispettare. (Altranotizia)

Ne parlano anche altre testate

Fra le regioni coperte dal nostro circuito editoriale, il Veneto abbandona oggi, martedì 6 aprile 2021, la zona rossa e raggiunge la Liguria, che però conserva due province in stato di massime restrizioni almeno fino al 12 aprile, quando anche la Lombardia spera di cambiare colore. (Prima Lodi)

ATTIVITà SPORTIVA E MOTORIA — L’attività sportiva e motoria all’aperto, comunque, resta consentita sia in zona rossa che in zona arancione. (La Gazzetta dello Sport)

Tampone antigenico o molecolare con esito negativo 48 prima di tornare in Italia dall’estero, più comunque cinque giorni di quarantena e tampone con esito negativo. Zona arancione: cosa si può tornare a fare. (Prima Pavia)

L’unico dato positivo è la diminuzione del del numero delle vittime: nella settimana passata i morti sono stati 114, il 25,5% in meno rispetto ai 153 della settimana precedente Anche i pazienti Covid ricoverati in ospedale superano aumentano vertiginosamente: sono esattamente 1.127, di cui 153 in terapia intensiva. (Il Giornale Di Pantelleria)

Condividi. . . . . . CIVITAVECCHIA – Dopo il weekend pasquale in rosso, con la città semideserta, Marina e parchi interdetti al pubblico, negozi chiusi e buona percentuale di civitavecchiesi che hanno optato per l’asporto, garantendo una boccata d’ossigeno ai ristoratori locali, anche Civitavecchia oggi torna in zona arancione. (Civonline)

Entrano infatti in vigore da oggi le nuove ordinanze firmate dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che confermano per ulteriori quindici giorni la permanenza in zona rossa 9 regioni come Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d’Aosta. (Quotidiano del Sud)