Djokovic: “Il mio agente ha sbagliato nel documento di immigrazione. L’intervista? Un errore”
Djokovic, che insegue il 21° titolo del Grande Slam da record, è stato nominato ieri testa di serie numero 1, anche se il suo status rimane poco chiaro.
“Ovviamente la sua preparazione non è buona - ha detto Becker, che ha parlato con lui lunedì -.
“Accetto che avrei dovuto riprogrammare”, “un errore di valutazione”, lo definisce il tennista.
Non credo che sia mai stato in una posizione peggiore entrando la settimana prima di un Grande Slam, ma è proprio così”
“Voglio solo avere l’opportunità di competere contro i migliori giocatori del mondo ed esibirmi davanti a uno dei migliori spettatori del mondo”, ha detto Djokovic questa settimana. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
Una notizia importante perché il ministero dell’immigrazione australiano deve ancora decidere se ammettere o espellere Djokovic dal paese. La telenovela Djokovic prosegue con un altro colpo di scena: il tennista numero uno al mondo è stato infatti sorteggiato per il primo turno degli Australian Open. (Italia Sera)
Secondo i media australiani, le autorità del Paese stanno analizzando le discrepanze nelle informazioni fornite dal tennista serbo che ha ammesso di aver fatto attraverso uno del suo staff un'errata dichiarazione per l'ingresso in Australia e di aver violato l'isolamento Covid in Serbia. (San Marino Rtv)
È un momento importante, hanno dato un gran messaggio, prima dando una spinta per la ripartenza, poi per la convivenza col virus. Le parole di Calcagno. L’ex giocatore cresciuto nelle giovanili della Sampdoria ha parlato del rapporto dei calciatori nei confronti del vaccino anticovid. (Calcio In Pillole)
"Rispetto all'ultima dichiarazione del ministro dell'Immigrazione Hawke, la nostra posizione non è cambiata. Nel corso di una conferenza stampa, una giornalista ha chiesto: "Primo ministro, perché deve ancora essere presa una decisione sul visto di Novak Djokovic e per quanto tempo il suo governo lascerà che questa vicenda si trascini?". (Il Sole 24 ORE)
L’Australia sembra non essere l’unico Paese a contestare l’ingresso sul suo territorio al numero 1 del tennis mondiale Novak Djovokic. La permanenza del tennista in Spagna, dunque, potrebbe essere ora esaminata dalle autorità di Madrid (laRegione)
Secondo le cronache, il Primo Ministro australiano Scott Morrison parlerà alle 15.45 locali e alcuni aspetti verranno chiariti. E’ notizia di oggi che gli Australian Open ridurranno la capienza del 50% a causa dell’aumento dei casi positivi alla variante Omicron nello Stato del Victoria (OA Sport)
