L'intelligenza artificiale risolve il caso di Emanuela Orlandi? "Sequestro simulato per ricattare il Vaticano". Ecco cosa c'entrano Marcinkus, Casaroli, il Banco Ambrosiano e Marco Accetti

L'intelligenza artificiale risolve il caso di Emanuela Orlandi? Sequestro simulato per ricattare il Vaticano. Ecco cosa c'entrano Marcinkus, Casaroli, il Banco Ambrosiano e Marco Accetti
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Mowmag.com ESTERI

La scomparsa di Emanuela Orlandi, uno dei casi più misteriosi e inquietanti della storia recente, torna sotto i riflettori grazie all'uso dell'intelligenza artificiale (AI) da parte del Corriere della sera. In un'analisi innovativa, l'AI è stata chiamata a dare risposte più "obiettive" sulla vicenda, attraverso lo studio di atti d’inchiesta, articoli e documenti, oltre 13.000 pagine in totale. (Mowmag.com)

Ne parlano anche altre testate

Il caso di Emanuela Orlandi studiato dalla AI. L’idea di assegnare all’intelligenza artificiale l’arduo compito di dare risposte «obiettive» sul giallo della ragazzina scomparsa nel 1983 è venuta a Marco Arcuri, l’esperto di informatica e di AI già autore della perizia fonica che nel 2024 ha quantificato all’86% la compatibilità tra la voce del reo confesso Marco Accetti e quella del telefonista detto «l’Americano». (Corriere Roma)

Emanuela Orlandi, il generale Mannucci Benincasa (capo dei Ris) consulente della bicamerale: «L'intelligenza artificiale può risolvere i cold case»

Poi, nel 2020, il passaggio al comando provinciale di Milano, crocevia di gang e mafie in colletto bianco. Un super-esperto che la commissione parlamentare d'inchiesta sul caso Orlandi-Gregori (qui i suoi compiti via via allargati, dopo un anno di lavori) non si è lasciato sfuggire: da ieri il generale di brigata Iacopo Mannucci Benincasa figura con un ruolo di primo piano nel gruppo di consulenti incaricati di offrire soluzioni al più torbido e inafferrabile dei gialli italiani. (Corriere Roma)