Assalto no-vax al pronto soccorso dell'Umberto I: violenza e 5 feriti

Gazzetta di Parma INTERNO

- Urlavano slogan e insulti contro gli operatori sanitari i responsabili dell’assalto al pronto soccorso dell’Umberto I.

Avrebbe rifiutato di sottoporsi al tampone anti-covid il manifestante trasportato al pronto soccorso del policlinico Umberto I assaltato nella notte

Una infermiera è stata colpita con una bottigliata in testa durante l’assalto avvenuto nella notte al pronto soccorso dell’Umberto I di Roma (Gazzetta di Parma)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la violenta manifestazione di sabato dei No Pass nella Capitale, i militanti dell'ultradestra e altri violenti pagano il conto dei disordini. Con loro in manette sono finiti anche ex esponenti del movimento nazifascista Militia, decaduto qualche anno fa dopo una serie di arresti. (Avvenire)

«Sono entrati rompendo la porta del reparto e hanno costretto gli operatori sanitari a blindarsi per non essere colpiti», racconta il Direttore del DEA Francesco Pugliese. (Corriere TV)

Filmava tutto con il cellulare, malediva la sanità" È stato accompagnato nella sala di isolamento da Covid e ha iniziato subito a inveire contro chiunque provasse ad avvicinarsi a lui. (Repubblica Roma)

Inveiva contro il personale – ricorda – dieci persone si erano radunate fuori dal pronto soccorso per lui, come fossero venuti a liberarlo. A raccontarlo, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, Francesco Pugliese, direttore del Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I preso d’assalto l’altra notte da circa 30 persone dopo l’arrivo di un manifestante della protesta contro il green pass. (Radio Colonna)

All’interno del pronto soccorso era ricoverato un altro manifestante, già in stato di fermo. – Il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma è stato devastato questa notte da un’incursione di decine di manifestanti ‘No Green Pass’. (Dire)

La sanità pubblica è un bene comune che dobbiamo salvaguardare e proteggere da ogni violenza" (FrosinoneToday)