Attacchi social ad Alessia Piperno, la 30enne italiana incarcerata in Iran, tra sessismo e superficialità

Che c’è andata a fare in Iran?. Te la sei cercata. Adesso ci tocca pagare per liberarla. Un’altra cretina che pensa di fare lì quello che fa in Italia, ovvero ciò che vuole. Ti metti in situazioni pericolose e poi frigni. Sono più tutti di questo tono le decine di commenti che, soprattutto su Facebook e Twitter, si leggono a proposito della notizia su Alessia Piperno, la 30enne romana, blogger e viaggiatrice, che è stata arrestata a Teheran e che, solo, dopo giorni di silenzio è riuscita a telefonare ai suoi genitori: il padre ha lanciato l’allarme anche su Facebook e la vicenda è diventata di dominio pubblico. (Corriere)

Ne parlano anche altri giornali

Juliette Binoche si taglia i capelli in solidarietà con le donne iraniane Juliette Binoche si taglia i capelli in solidarietà con le donne iraniane (Il Manifesto)

Gentile lettore, pur riconoscendo nelle scelte di taluni viaggiatori idealisti una certa dose di ingenuità - se decidi di girare il mondo non puoi ignorare le difficoltà e i rischi, anche gravi, che incontri in certe aree del Globo - le sue argomentazioni mi lasciano perplesso. (il Resto del Carlino)

La Germania Ovest. Con una mezz’ora di volo è possibile arrivare in Germania Ovest. (IlSudEst)

Ieri ha avuto un colloquio telefonico con l'omologo iraniano Hossein Amirabdollahian. Certamente hanno discusso delle relazioni bilaterali e degli ultimi sviluppi. Luigi Di Maio si sveglia dal torpore e si ricorda di essere ancora il ministro degli Esteri. (Secolo d'Italia)