Eruzione alle Canarie, fulmini vulcanici sopra il Cumbre Vieja e colata di lava verso il mare – VIDEO

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L’allerta massima ora è rivolta alla colata di lava dal lato nord che avanza distruggendo tutto ciò che incontra in direzione del mare

Secondo quanto spiegato da Involcan, l’attrito tra le ceneri e il materiale espulso dal vulcano provoca il rilascio di ioni, generando i cosiddetti fulmini vulcanici.

Tra i tanti fenomeni naturali vissuti dall’isola nelle ultime settimane, mancavano ancora i fulmini vulcanici. (MeteoWeb)

La notizia riportata su altre testate

La riattivazione di una delle colate laviche del vulcano Cumbre Vieja ha portato il flusso di magma ad avvicinarsi a soli 300 metri dal mare, quindi, se dovesse raggiungere l’oceano, potrebbe creare un nuovo delta lavico. (MeteoWeb)

La loro raccomandazione a chi è in zona è di prestare sempre attenzione alle loro indicazioni. L'aeroporto dell'isola è attualmente aperto, ma le emissioni di cenere e gas del vulcano possono complicare le operazioni e portare a cancellazioni o ritardi (tvsvizzera.it)

Circa 6.700 persone sono state evacuate dalle loro case a La Palma, che ha una popolazione di circa 83.000 abitanti Martedì a più di 700 residenti è stato ordinato di lasciare le loro case sull’isola spagnola di La Palma mentre la lava incandescente avanzava verso il loro quartiere. (Amantea online)

Se il processo eruttivo continua con un'esplosività uguale o maggiore di quella attuale, potremo assistere alla formazione di nuovi fulmini Un fulmine fotografato durante l'eruzione del vulcano Sakurajima nel sud del Giappone nel gennaio 2016. (Ilmeteo.net)

A seconda di come si evolve la situazione, le persone possono tornare a casa nei prossimi giorni per ritirare gli altri effetti personali, accompagnate dal personale di sicurezza. Circa 1.200 case e altri edifici sono stati distrutti dalla colata di lava incandescente e distruttiva. (CiSiamo.info)

In un punto la colata ha raggiunto una larghezza di 1,5 chilometri. Non si escludono però ulteriori stop temporanei o modifiche ai piani di volo a seconda di come evolverà l'eruzione (La Nuova Sardegna)