Emmka Cestaro morta a 5 anni per un'emorragia cerebrale, papà Gianni: «Era bella anche se stava malissimo»

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«Sapeva già leggere, scrivere, fare i conti. Non vedeva l’ora di andare a scuola, voleva sempre essere la prima della classe. La amavo infinitamente». Ricorda così la sua piccola Emmka Gianni Cestaro. Una disgrazia quella che ha colpito la figlia dell'imprenditore e politico preganziolese (candidato sindaco alle amministrative dello scorso giugno): Emmka, che viveva con la mamma Tatiana in Slovacchia, è mancata a solo 5 anni per un'emorragia cerebrale. (Il Messaggero)
La notizia riportata su altri giornali
Emma, che avrebbe compiuto sei anni tra pochi giorni, è stata colpita da un malore mercoledì scorso mentre si trovava nella capitale slovacca, dove viveva con la madre. La piccola Emma Cestaro, figlia di un noto imprenditore trevigiano, è deceduta a seguito di un aneurisma improvviso, mentre si trovava con la famiglia a Bratislava. (Polesine24)
PEZINOK (SLOVACCHIA) – Emmka Cestaro Bobeková, una bimba di soli cinque anni, è morta venerdì 11 aprile in Slovacchia, colpita da una gravissima emorragia cerebrale. La piccola, figlia dell’imprenditore e politico trevigiano Gianni Cestaro, si trovava a casa con la mamma quando è stata colta da un malore improvviso che non le ha lasciato scampo. (Nordest24)
Si è spenta a soli 5 anni, dopo un'emorragia cerebrale Emmka Cestaro Bobeková, figlia di Gianni Cestaro, noto imprenditore e politico di Preganziol, in provincia di Treviso. La bimba si è spenta venerdì 11 aprile a causa di una emorragia cerebrale, dopo tre giorni di lotta in ospedale a Pozinok, nei pressi di Bratislava, in Slovacchia (Polesine24)

La bambina se n'è andata tre giorni dopo aver accusato i primi sintomi del malore. La piccola, figlia di Gianni Cestaro, imprenditore e politico, si è sentita male mercoledì 9 aprile, la mattina. (Leggo.it)
La figlia del noto imprenditore trevigiano se ne è andata venerdì scorso a Bratislava. A ucciderla, un aneurisma improvviso e fatale. La notizia ha destato profondo cordoglio in città e tra gli esponenti delle forze politiche del consiglio comunale. (Corriere del Veneto)
Se n’è andata in un lampo. Senza preavviso, cogliendo papà e mamma impreparati di fronte a un lutto troppo grande, quello di un genitore che assiste alla morte del figlio. (Tribuna di Treviso)