Generali, il no ai manager italiani li mette nei guai

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Sandro Iacometti 02 febbraio 2025 Philippe Donnet ha passato buona parte della sua conferenza stampa per la presentazione del piano a spiegare che l’alleanza con Natixis, a cui le Generali conferiranno circa 630 miliardi di risparmi degli italiani, non deve destare alcuna preoccupazione, perché un conto è la gestione degli asset, un altro è la proprietà. E il Leone, ha spiegato l’ad, «non rinuncia ad alcun controllo sulla gestione degli investimenti». (Liberoquotidiano.it)
Su altri giornali
Analyst: Henry Heathfield, CFA Metriche chiave di Morningstar per Generali (Morningstar)
Alla remunerazione in contanti si aggiungono almeno 1,5 miliardi di buyback al ritmo di riacquisti di azioni proprie da 500 milioni l’anno. (Calcio e Finanza)
“La contendibilità non impedisce il lavoro che deve fare l’azienda”, dice da Venezia dove il cda uscente del Leone ha approvato e presentato il nuovo piano industriale del Leone che promette ai soci 7 miliardi di euro in dividendi su tre anni. (Il Fatto Quotidiano)

Ansa (Avvenire)
Continui il percorso di crescita sostenibile e valorizzazione del personale “Il nuovo Piano Industriale del Gruppo Generali denominato “Lifetime Partner 27” si pone obiettivi ambiziosi in termini di redditività, con forte remunerazione degli azionisti, dichiarando l’intento di perseguire la scelta fatta in passato di porre al centro del progetto la valorizzazione delle persone. (UILCA)
La spinosa questione Natixis ruba la scena in riva alla Laguna al nuovo piano industriale delle Generali, il quarto a firma Philippe Donnet. All'Investor Day svoltosi ieri a Venezia, il ceo del Leone di Trieste ha cercato a più riprese di liquidare la faccenda, non senza una certa vis polemica. (il Giornale)