La bomba di via Nizza è stata portata via, ha lasciato Torino disinnescata: il timelapse

La Stampa INTERNO

Dopo che la prima spoletta è stata tagliata e la seconda è stata resa inattiva, la bomba inoffensiva è stata issata su un camion.

Le strade sono state riaperte per permettere agli sfollati dalla zona rossa il rientro a casa e la libertà di muoversi a quelli della gialla.

Non si può rientrare prima del via libera delle forze dell’ordine.

I militari avevano stimato una durata per le operazioni di bonifica dalle 4 alle sei ore, ma è certo che termineranno prima delle 17.

L’intervento degli artificieri del 32° Reggimento Reggimento Genio della Brigata Alpina Taurinense, chiamati a neutralizzare l’ordigno è cominciato intorno alle 10, dopo che l’intera area è stata messa in sicurezza. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

L'ordigno è stato caricato su un camion dell'esercito e portato in una cava nella zona di Ciriè, dove sarà fatto brillare. Lunga mattinata a Torino dove, a causa di una bomba ritrovata nel corso degli scavi per il teleriscaldamento, gran parte della città è rimasta bloccata dalle prime luci del mattino. (Yahoo Notizie)

È stato trovato un ordigno inglese da 500 libre, con un cuore di 65 chili di esplosivo al tritolo nel centro della città. L’hanno ritrovata nel corso dei lavori per il teleriscaldamento: c’è una bomba della Seconda Guerra Mondiale, in via Nizza, a Torino. (Open)

Gli abitanti della “zona gialla”, circa 50 mila persone, hanno invece potuto scegliere se lasciare l’abitazione o rimanere a casa, seguendo però precise istruzioni. Da quanto si apprende, sono state evacuate 10 mila persone, tutti residenti della zona rossa, nei quartieri San Salvario e Crocetta. (Tuscia Web)

In città sono stati creati punti di raccolta e di controllo alla fermata metro Marconi e Nizza, a quelle dei bus di corso Sommeiller, via Valperga Caluso e via Donizzetti. Chi abita nella zona gialla, 50mila cittadini, potranno scegliere se lasciare le loro abitazioni o rimanere negli appartamenti seguendo precise istruzioni. (Il Gazzettino)

Disinnesco ordigno bellico a Torino, sopralluogo del sindaco Appendino. Sopralluogo della sindaca di Torino Chiara Appendino in via Nizza, dove domenica mattina sono iniziate le operazioni di disinnesco della bomba risalente alla seconda guerra mondiale ritrovata durante alcuni lavori. (LaPresse)

Aeroporto e stazione treni chiusi. In programma anche la chiusura dello spazio aereo sopra il centro di Torino e lo stop della circolazione dei treni nella stazione di Porta Nuova. (Fanpage.it)