Imprese italiane, corsa alle acquisizioni negli Usa: già 13 in tre mesi e nel 2024 il record, 55 per 13,3 miliardi

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Mai così tante da anni: nel 2024 sono state almeno 55 le acquisizioni negli Stati Uniti da parte di aziende italiane, per 13,3 miliardi, dice l’indagine di Kpmg per L’Economia del 24 marzo. Erano poco più della metà nel 2020, un terzo nel 2021. Non è previsto che si fermino, anzi. Malgrado i dazi — o per paradosso grazie ai dazi, visto che spingono le imprese ad affiancare all’export la produzione locale — l’ M&A italiano negli Usa sta aumentando. (Corriere della Sera)
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Ma chi ha dimestichezza con i numeri sa che questi sono molto piccoli, in realtà sono una goccia nell’oceano. Giorgia Meloni ha saputo «vendersi» bene la cifra di dieci miliardi di investimenti da parte di grandi aziende italiane negli Stati Uniti, per contribuire al clima amichevole dell’incontro con Donald Trump alla Casa Bianca. (Corriere della Sera)

La spinta all’internazionalizzazione deriva anche dall’imposizione dei dazi di Donald Trump, ma questo non è l’unico motivo per cui le imprese decidono di espandersi all’estero. Negli ultimi quattro anni, il numero di PMI italiane che ha deciso di accelerare su acquisizioni e aperture di nuovi stabilimenti negli USA è aumentato del 53%. (Partitaiva.it)