Colle San Magno protagonista della trasmissione Tv “I Borghi d’Italia”: la troupe in paese

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Le telecamere di Tv Sat 2000 e della trasmissione “I Borghi d’Italia”, che racconta le più belle e particolari realtà del nostro paese, sono state a Colle San Magno per mostrare le caratteristiche di uno dei comuni montani più particolari del territorio. Ad accogliere la troupe il sindaco Valentina Cambone e tutta la sua amministrazione, oltre a diversi cittadini, associazioni e realtà produttive. Un ambiente incontaminato, la presenza di sentieri montani unici, solide tradizioni, come quelle legate alle produzioni agricole e a quelle storiche, in particolare il Bacio delle Madonne, sono stati il filo conduttore della trasmissione. (Frosinone News)
Su altre testate
Nuovo incontro tra azienda e sindacati presso lo stabilimento Stellantis di Melfi, durante il quale è stato illustrato lo stato di avanzamento del piano industriale. (RaiNews)
In particolare, è stata confermata la salita produttiva della prima vettura del segmento DS8 in versione completamente elettrica. Oggi si è tenuto un incontro presso lo stabilimento Stellantis di Melfi, durante il quale l’azienda ha illustrato lo stato di avanzamento del piano industriale, confermando la prosecuzione delle attività previste e l’avvio delle nuove produzioni. (SassiLive)
Il pari contro il Bologna di domenica sera non ha spezzato i sogni della Juventus, che nel big match contro la Lazio cercherà di allungare il passo verso il quarto posto, attualmente condiviso con la Roma e con i biancocelesti di Marco Baroni. (SpazioJ)

E tutto questo accade quando ancora non è stato scelto l’amministratore delegato del gruppo e quindi siamo ancora in assenza di un piano industriale per il rilancio degli stabilimenti italiani. (Fiom-Cgil nazionale)
Per il sindacato dei metalmeccanici della Cgil, che non ha firmato gli esuberi «si sta configurando un vero e proprio piano di dismissione dall’Italia». Stellantis ha annunciato 500 esuberi nello stabilimento di Melfi, pari a quasi il 10% dell’organico, dopo i 300 di Pomigliano e i 50 di Pratola Serra. (il manifesto)
Una decisione che arriva in un momento delicato per il sito produttivo, scelto solo pochi mesi fa come perno della strategia di riconversione industriale del gruppo in Italia, con la prospettiva di accogliere sette nuovi modelli, tra cui Jeep, DS e la futura Lancia Gamma, tutti in versione elettrica o ibrida. (Automoto)