Molotov in via Morelli: il video dei carabinieri

Brescia Oggi INTERNO

Per i due bresciani ci sono accuse pesantissime, gravemente indiziati dei delitti di atto di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi e porto e detenzione di armi da guerra commessi ai danni del centro vaccinale di via Morelli a Brescia

Ecco in un video diffuso dai carabinieri di Brescia il momento dell'esplosione delle molotov in via Morelli e i preparativi dei due responsabili, che nelle scorse ore sono stati arrestati. (Brescia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Non ci sono altre soluzioni». Gli inquirenti in quell’occasione avevano parlato di gesto con finalità eversiva (Open)

I due – informano gli investigatori – sono “gravemente indiziati di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi (art. Svolta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate il 3 aprile scorso contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia (QuiBrescia.it)

L'attentato incendiario. Lo scorso 3 aprile due molotov furono lanciate con l'hub vaccinale di via Morelli a Brescia (dove vengono somministrate un migliaio dosi al giorno), causando dei danni ad uno dei padiglioni del complesso. (Sky Tg24 )

“Se vogliamo distruggere il nemico dobbiamo usare la stessa arma 'la paura' e la loro paura è la nostra unione. Su Fb scrivevano: "Se vogliamo distruggere il nemico usiamo la stessa arma 'la paura'". (il Dolomiti)

In particolare, il provvedimento cautelare è il risultato delle indagini condotte dal Dipartimento antiterrorismo della Procura di Brescia e dai Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Brescia, coordinati dal sostituto procuratore Francesco Carlo Milanesi e dall’aggiunto Silvio Bonfigli, sull’attentato al centro vaccinale di via Morelli a Brescia lo scorso 3 aprile, quando due persone si erano rese responsabili del lancio di due molotov che avevano causato danni ad uno dei padiglioni. (Brescia Oggi)

La mattina prima dell’attacco Pluda aveva postato sul proprio profilo Facebook la frase “se vogliamo distruggere il nemico dobbiamo usare la stessa arma “la paura” e la loro paura e’ la nostra unione Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). (Il Riformista)