Enel crolla fino a -5% affossando il Ftse Mib, mossa Spagna fa deragliare l’utility italiana
Essendo il titolo di maggior peso del Ftse Mib, la caduta di Enel zavorra l'indice guida italiano che segna -0,8% sui minimi di giornata.
Nuovo strappo al ribasso del titolo Enel, arrivato a cedere il 5% circa a 7,054 euro, sui minimi da novembre 2020.
A indirizzare le vendite sul colosso elettrico italiano è la mossa del governo spagnolo che intende calmierare le bollette recuperando 2,6 mld di euro dalle compagnie energetiche fino al prossimo marzo, obbligandole a restituire i “profitti straordinari che hanno realizzato” in virtù dell’aumento dei prezzi del gas nel mercato all’ingrosso. (finanzaonline.com)
Se ne è parlato anche su altri media
La decisione ha avuto subito ripercussioni sui grandi player che operano sul mercato spagnolo, come l’italiana Enel. Il titolo a Piazza Affari perde oltre il 4%. (Yahoo Finanza)
In vista del rinnovo dei vertici di Generali (+0,65%), i consiglieri non esecutivi hanno accolto favorevolmente la disponibilità del Ceo Donnet per un nuovo mandato. Italgas ha chiuso in rosso dell’1,39%, Terna ha segnato un -2,09%, A2A un -4,21% ed Enel è stato il titolo che ha pagato il conto più salato con un -5,51%. (Adnkronos)
Alla borsa di Madrid, infatti, Iberdrola ed Endesa (controllata Enel) seguono la scia della società italiana e cedono oltre il 3%. La view di Equita su Enel. Mentre si attende il completamento del processo parlamentare di approvazione, Equita SIM ha ribadito la sua raccomandazione “buy” su Enel, con un prezzo obiettivo a 9,4 euro. (Money.it)
Il prossimo passaggio chiave sarà il 27 settembre, quando il cda deciderà se presentare o meno una sua lista di candidati. Giornata decisamente no per Piazza Affari trascinata al ribasso da Enel (titolo di maggior peso del Ftse Mib) e da Moncler. (Finanzaonline.com)
Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+0,48%) e per il FTSE Italia Star (+0,57%). In rialzo di oltre un punto percentuale Stellantis (+1,19% a 17,546 euro). (SoldiOnline.it)
Da inizio anno Enel, titolo di maggior peso di tutto il Ftse Mib, segna un saldo fortemente negativo di quasi -15% che lo pone come il peggior performer di tutto il Ftse Mib. Nel tentativo di contrastare l’impennata dei prezzi dell’energia, il governo spagnolo taglierà le tasse sull’elettricità e recupererà miliardi di euro in quelli che il primo ministro Sanchez ha descritto come “profitti in eccesso”. (Finanzaonline.com)