Università Calabria resta al quarto posto tra i grandi atenei statali nella classifica del Censis

Il Lametino INTERNO

Stabile al quarto posto l'Università della Calabria (90,2), cui segue al quinto posto con un punteggio di 89,7 Ca' Foscari, che quest'anno compie il salto dimensionale dai medi ai grandi atenei statali.

Stabile in quinta posizione l'Università di Pisa, con 84,8 punti, cui segue Università di Torino, che si riprende una posizione in graduatoria (82,8).

Ultima tra i mega atenei statali è l'Università di Napoli Federico II (73,5), preceduta dall'Università di Bari in penultima posizione (79,5). (Il Lametino)

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Ultima tra i mega atenei statali è l’Università di Napoli Federico II (73,5), preceduta dall’Università di Bari in penultima posizione (79,5). Stabile in quinta posizione l’Università di Pisa, con 84,8 punti, cui segue Università di Torino, che si riprende una posizione in graduatoria (82,8). (Giornale di Sicilia)

Sale di sei posizioni l'Università di Salerno (91,8), che passa dall'ottavo al secondo posto, mentre arretra di una posizione l'Università di Pavia (91,2), che scende in terza posizione. (IlPescara)

Chiudono, all'ultimo, penultimo e terzultimo posto, L'Orientale di Napoli (77,8), l'Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro (78,7) e l'Aquila (80,7) La nostra regione si conferma dunque al top per quanto riguarda le università. (Alto Adige)

Stabile, in quinta posizione, l’Università Politecnica delle Marche (91,3). Chiudono il ranking, all’ultimo, penultimo e terzultimo posto, l’Università di Napoli L’Orientale (77,8), l’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro (78,7) e l’Università dell’Aquila (80,7). (Alto Adige)

Sono 8, invece, le categorie definite per individuare le migliori università: mega atenei statali (oltre 40 mila iscritti), grandi atenei statali (da 20 mila a 40 mila iscritti), medi atenei statali (da 10 mila a 20 mila iscritti), piccoli atenei statali (fino a 10 mila iscritti), politecnici, grandi atenei non statali (oltre 10 mila iscritti), medi atenei non statali (da 5 mila a 10 mila iscritti), piccoli atenei non statali (fino a 5 mila iscritti). (Gazzetta di Parma)

Anche quest’anno l’Università di Trento è prima nella classifica dei medi atenei statali (da 10.000 a 20.000 iscritti), con un punteggio pari a 97,3. Sale di sei posizioni l’Università di Salerno che passa dall’ottavo al secondo posto, mentre arretra di una posizione l’Università di Pavia, che scende in terza posizione (Trentino)