Obbligo di tampone giornaliero per il sanitario ma solo se il contatto è ad “alto rischio”

Odontoiatria33 INTERNO

12 Gennaio 2022. Obbligo di tampone giornaliero per il sanitario ma solo se il contatto è ad “alto rischio” Lo prevede una circolare del Ministero.

Nessun tampone per i sanitari che hanno ottenuto la terza dose ed hanno avuto un contatto con soggetto positivo a basso rischio.

Il consiglio è quello, in caso di comunicazione di contatto ad alto rischio, di effettuare subito un tampone e poi di ripeterli con la frequenza più ravvicinata possibile in funzione delle disposizioni ed organizzazioni delle singole ASL e Regioni”

CAO: una norma pensata per le strutture pubbliche, il consiglio è quello di controlli il più ravvicinati possibile in funzione delle organizzazioni regionali. (Odontoiatria33)

Ne parlano anche altre fonti

E sono diverse anche per la scuola. (Zoom24.it)

4) Gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato Covid, cos’è l’auto-sorveglianza e cosa significa "contatto stretto". (Gazzetta del Sud)

Per i sintomatici l’isolamento dura invece 10 giorni e al termine si deve effettuare un test antigenico o molecolare. Chi ha avuto contatti con un positivo deve fare la quarantena? (iLMeteo.it)

Nel frattempo però, un soggetto asintomatico potrebbe anche contagiare i colleghi con cui condivide auto di servizio o ufficio. A questo punto – continua Conestà – avremmo potuto evitare obblighi e sospensioni continuando ad utilizzare i Dpi, visto che, indirettamente, il Ministero della Salute ne ha suggellato l’efficacia con questo provvedimento (PPN - Prima Pagina News)

Se non è stato possibile garantire l’uso della mascherina, tali contatti dovranno sottostare a sorveglianza passiva 4) Gli operatori sanitari devono eseguire tamponi su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un soggetto contagiato. (Gazzetta del Sud)

Il convivente o contatto stretto senza vaccino (o con ciclo incompleto o seconda dose fatta da meno di 14 giorni) quarantena di 10 giorni e test antigenico successivo negativo per tornare ''libero''. Insomma dopo un contatto con un positivo, non dovrà più mettersi in quarantena, né aspettare il risultato di un tampone per uscire di casa. (il Dolomiti)