Spagna, Barcellona nel caos: Continuano le proteste contro l'arresto del rapper indipendentista

PPN - Prima Pagina News ESTERI

L'ondata di proteste sono scattate martedì scorso dopo l'arresto del rapper trentenne per apologia del terrorismo ed ingiurie contro la corona.

Il giovane artista catalano nelle sue canzoni inneggia ai gruppi terroristici indipendentisti iberici e accusa la monarchia di essere fautrice di un sistema oppressivo.

Nelle ultime ore sono avvenuti nuovi scontri, saccheggi e danneggiamenti di banche ed edifici pubblici. (PPN - Prima Pagina News)

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A #Barcellona saccheggi e incendi @massicochi @TV2000it @PabloHa… - TV2000it : RT @tg2000it: #Spagna, quinta notte di rivolta per la libertà del #rapper. A #Barcellona saccheggi e incendi @massicochi @TV2000it @PabloHa… - tg2000it : #Spagna, quinta notte di rivolta per la libertà del #rapper. (Zazoom Blog)

Intanto la confindustria catalana chiede alle autorità regionali e locali un intervento forte per riportare la situazione sotto controllo. Questo però dovrebbe avvenire ad ogni latitudine, anche quando i media mainstream simpatizzano apertamente per i manifestanti (L'AntiDiplomatico)

Alla vigilia dell’arresto, Amnesty International Spagna aveva dichiarato che nessuno dovrebbe essere sottoposto a procedimento penale solo per aver espresso sui social o per aver cantato qualcosa che può risultare scandaloso o sgradevole. (Corriere della Sera)

Sesta notte di proteste a Barcellona per la condanna a nove mesi prigione del rapper Pablo Hasél, accusato di apologia del terrorismo e vilipendio, per i testi delle sue canzoni e post sui social network a favore dell'ETA e contro l'ex sovrano Juan Carlos. (Euronews Italiano)

Questo però dovrebbe avvenire ad ogni latitudine, anche quando i media mainstream simpatizzano apertamente per i manifestanti Lo spagnolo, Alto rappresentate dell'Unione Europea per gli Affari Esteri, molto loquace quando si tratta di altri paesi sembra aver essere quantomeno distratto su quanto accade nel suo paese. (L'AntiDiplomatico)

Dall'inizio delle proteste, seguite all'arresto del rapper martedì, sono stati effettuati oltre un centinaio di fermi "Penso che viviamo in uno stato di polizia che reprime, e sono venuta a reclamare diritti civili e politici", afferma un'altra manifestante. (Notizie - MSN Italia)