Funerali di Francesca Deidda, i comuni di Elmas e San Sperate proclamano lutto cittadino

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Le Amministrazioni comunali di Elmas e San Sperate abbracciano i familiari e i cari di Francesca Deidda, vittima di femminicidio lo scorso maggio. Le esequie si terranno sabato 11 gennaio, alle 10, nell’oratorio adiacente alla parrocchia di San Sebastiano, in piazza Padre Pio a Elmas. In segno di rispetto e vicinanza i due comuni hanno proclamato il lutto cittadina per la giornata. La scelta del luogo per i funerali è stata compiuta per consentire la più ampia partecipazione di coloro che desiderano rendere omaggio alla memoria della donna. (SardiniaPost)

La notizia riportata su altre testate

Partirà il 26 febbraio il processo a Igor Sollai, 43 anni, che nel novembre scorso ha confessato l’omicidio e l’occultamento di cadavere della moglie, Francesca Deidda. La GIP del tribunale di Cagliari, Ermengarda Ferrarese, ha accolto la richiesta di giudizio immediato presentata dal PM Marco Cocco e ha fissato l'udienza. (LinkOristano)

I PREPARATIVI. Domani l'ultimo saluto a Francesca Deidda, a Elmas. La comunità vicina al fratello: «Onoriamo la memoria di Francesca, stiamo accanto ad Andrea che conosciamo bene». (L'Unione Sarda.it)

Le esequie si terranno l’11 gennaio alle 10 nell’oratorio vicino alla parrocchia di San Sebastiano, in piazza Padre Pio a Elmas, paese d’origine della donna. Luogo scelto «per consentire la più ampia partecipazione» a un triste evento atteso dai familiari che vogliono dare una degna sepoltura alla loro Francesca. (L'Unione Sarda.it)

Elmas e San Sperate unite nel dolore: domani lutto cittadino per i funerali di Francesca Deidda

Una corona di fiori con tre nomi: “Igazio, Marinella e Daniel”. Sono i genitori e il fratello di Igor Sollai, l’assassino, a rendere omaggio così a Francesca Deidda, uccisa dal marito a San Sperate lo scorso maggio. (L'Unione Sarda.it)

Poi è crollato e a novembre ha confessato di averla uccisa. Lutto cittadino anche a san Sperate, dove la 42enne viveva. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Era maggio quando Francesca era svanita nel nulla. Solo due mesi dopo è stata ritrovata nascosta tra la vegetazione, dentro un borsone. Le indagini, la confessione del marito, l’autopsia. E infine il suo corpo, i suoi resti, sono stati restituiti alla famiglia per la degna sepoltura di quella ragazza che amava gli animali, discreta, ben voluta da chi la conosceva e amata tantissimo da suo fratello. (Casteddu Online)