Coronavirus, l’Oms: «Il peggio deve arrivare». Un team in Cina per scoprirne l’origine

LaC news24 SALUTE

«La questione che tutti i paesi dovranno affrontare nei prossimi mesi – aggiunge- è la convivenza con questo virus.

Avremo bisogno ancor di più di resilienza, pazienza, umiltà e generosità nei prossimi mesi.

Infine ha annunciato che l'Oms invierà una squadra di ricercatori in Cina la prossima settimana per indagare sulle origini del coronavirus.

Sei mesi fa iniziava l’incubo coronavirus. . . «Domani saranno passati 6 mesi da quando l'Oms ha ricevuto i primi report relativi ad un focolaio di polmonite in Cina. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri media

“Il peggio deve ancora arrivare. Il direttore generale dell'Oms Ghebreyesus ha affermato che un mondo diviso aiuta il coronavirus a diffondersi e che il peggio deve ancora venire. (Notizie.it )

Mentre l'Organizzazione mondiale della sanità ieri ha fatto sapere che il pericolo non è scampato, anzi: «Il peggio deve ancora arrivare». Paese dopo Paese, quello che abbiamo visto è che il virus può essere eliminato se i governi sono seri e se le loro comunità li seguono». (Il Messaggero)

In tutto il mondo abbiamo visto atti di resilienza, solidarietà, gentilezza, ma anche disinformazione e politicizzazione della pandemia”, osserva. La questione che tutti i paesi dovranno affrontare nei prossimi mesi è la convivenza con questo virus (QuiFinanza)

Non è per nulla ottimista, se pensa al futuro dell’umanità: «La pandemia è ancora lontana dalla fine». L’Oms sul Coronavirus è cauta e mette tutti in allerta in vista dell’autunno che si avvicina ogni giorno di più. (CronacaSocial)

Mi dispiace dirlo ma con questo ambiente e in queste condizioni, noi temiamo il peggio. Sei mesi fa i primi casi. Nel brefing è stato infine ricordato come siano passati sei mesi dai primi casi di coronavirus accertati in Cina (Yahoo Notizie)

“La questione che tutti i paesi dovranno affrontare nei prossimi mesi è la convivenza con questo virus. La pandemia ha fatto emergere il meglio e il peggio dell’umanità. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)