Open Fiber potrà (finalmente) usare le canaline di Tim nelle aree bianche: la rete unica si avvicina?

Lega Nerd ECONOMIA

Poi l’altra società, quella che offre i servizi di rete veri e propri, che rimarrà della società Tim.

Per il momento, di certo c’è che Open Fiber potrà usare in affitto per almeno 20 anni le infrastrutture di TIM nelle cosiddette aree bianche

Finalmente c’è l’intesa: Open Fiber potrà utilizzare alcune delle infrastrutture di TIM – dai cavidotti ai pali, passando per le canaline – per far passare la sua fibra ottica. (Lega Nerd)

Su altri media

Un altro passo avanti verso la rete unica. Una volta realizzato lo scorporo dell’intera rete, dovrebbe essere un consorzio guidato da Cdp a prenderne il controllo attraverso un’offerta per arrivare finalmente alla fusione con Open Fiber (Notizie - MSN Italia)

Un passo decisivo verso la rete unica. Ieri Tim ha chiuso in rialzo dello 0,96 per cento a 0,2737 euro (ilGiornale.it)

Con l'intesa si stringono i tempi per la possibile firma del memorandum di intesa della Rete Unica, che potrebbe arrivare addirittura la prossima settimana. I legali e advisors, intanto, sono al lavoro per mettere a punto le clausole di un primo accordo vincolante. (ilmessaggero.it)

"Nelle aree bianche - dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel - l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da FiberCop, per un controvalore complessivo superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aeree e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. (Notizie - MSN Italia)

In particolare nelle aree bianche – dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel – l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da Fibercop, per un controvalore superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aere e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. (Notizie - MSN Italia)

Come abbiamo visto nell'articolo sulle differenze tra aree bianche, grigie e nere, le aree bianche d'Italia sono quelle zone in cui nessun operatore privato aveva mai fatto investimenti per portare la copertura in banda ultralarga. (IlSoftware.it)