Acido e revenge porn, aumenta la violenza contro le donne. Cartabia: “Vergogna”

La Repubblica INTERNO

Centonove in tutto, la quasi totalità delle donne uccise in Italia nell'intero anno: l'8 per cento in più rispetto al 2020.

Strangolate, uccise a botte o a colpi d'arma da fuoco, più spesso accoltellate.

È la foto color sangue che emerge dai dati dell'Istat nel rapporto "Gli effetti della pandemia sulla violenza di genere - anni 20/21"

Eliminate da uomini che dicevano di amarle.

Quasi nove ogni mese, poco meno di una ogni quattro giorni. (La Repubblica)

Su altre testate

Negli anni precedenti i dati erano più confortanti. – «La Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che cade il 25 novembre è un appuntamento particolarmente sentito dagli Avvocati per le odiose fattispecie di reato che accompagnano questo tipo di violenza». (Centropagina)

Da inizio anno 109 donne, di tutte le età, sono state uccise in Italia. La ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, assicura che il Governo «è in prima linea» contro questo «aberrante fenomeno». (Corriere della Sera)

Come è stato sintetizzato nel documento, quindi, la casa costituisce un rifugio sicuro per gli uomini, ma non per le donne. Al tempo stesso si è osservato un passaggio da 8.647 segnalazioni del 2019 al 1522 a 15.708 nel 2020. (Money.it)

La politica sceglie invece sempre la solita tiritera populista di annunciare nuove norme, nuove leggi, nuovi reati. Ma ancora più scoraggiante è leggere sempre le stesse reazioni: l’annuncio di nuove norme, quando basterebbe applicare quelle che già esistono. (Il Riformista)

Le sorelle Mirabal. Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa Mirabal e Bélgica Adela Mirabal-Reyes nacquero a Ojo de Agua provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana da una famiglia benestante. (Libreriamo)

La violenza contro le donne, ha specificato, "attraversa ogni ambito della vita pubblica e privata, dal lavoro alla famiglia. Il contrasto alla violenza di genere parte dalle donne ma non può prescindere dalla consapevolezza maschile" (Il Resto del Carlino)