Demi Moore vince ai Golden Globe: «Oggi non ho paura di accettarmi» - Video
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L'attrice si è raccontata all'Adnkronos, a poche settimane dall'82ma edizione dei premi conferiti dalla stampa estera ai migliori film e serie tv dell'anno. Demi Moore è tornata. 'Rinasce' con 'The Substance' e vince all'82esima edizione dei Golden Globe. L'attrice, 62enne, si è portata a casa la statuetta per la Miglior attrice protagonista in un film commedia o musicale. «Fare questo film è stata una liberazione - ha detto all'Adnkronos l'attrice, che ha ricevuto la prima nomination ai premi conferiti dalla stampa estera per 'Ghost' nel 1991 -, ho imparato non solo ad accettarmi di più ma anche a non avere paura di mostrarmi per quella che sono. (leggo.it)
Ne parlano anche altre testate
Demi Moore vince il suo primo Golden Globe e afferma di essere stata in un "momento basso" della sua carriera prima del ruolo in "The Substance". (Movieplayer)
Durante l’imponente cerimonia dei premi cinematografici e televisivi a Los Angeles, Demi Moore ha catturato l’attenzione e le emozioni del pubblico con un’esibizione straordinaria. L’attrice statunitense si è aggiudicata il prestigioso premio come Migliore Attrice Protagonista in un Film Commedia per la sua interpretazione nel film “The Substance”. (SofiaOggi.com)
Soddisfazione per Demi Moore nel ricevere il Golden Globe 2025 come Miglior attrice protagonista in un film commedia o musicale per il body horror “The Substance”. All’epoca ho pensato di non poter ambire alla vittoria di un premio, di poter fare solo film di successo e incassare un sacco di soldi senza mai essere premiata per il mio lavoro. (Il Fatto Quotidiano)
"Faccio questo lavoro da oltre 40 anni ed è la prima volta che vengo premiata come attrice" ha rivelato nel discorso di ringraziamento. (Fanpage.it)
Golden Globes, la rivincita di Demi Moore tra le lacrime: "pensavo che la mia carriera fosse finita". Tutti i premi “Faccio questo lavoro da più di 40 anni ed è la prima volta che vinco qualcosa. Un produttore trent’anni fa mi disse che io ero un’attrice di film da popcorn, potevo far incassare un sacco di soldi ma non potevo ambire a questo. (Milleunadonna.it)
Non solo ho imparato ad accettarmi di più, ma ho anche guadagnato un senso di liberazione perché questo film mi ha portato in un luogo vulnerabile e crudo, ho mostrato davvero tutta me stessa dal punto di vista fisico ed emotivo. (ilmessaggero.it)