Vaccino, è il turno dei giovanissimi: "Fa più male il cerotto che l’iniezione"

PalermoToday SALUTE

Tra loro, anche i fratellini palermitani Alessandro e Pietro Gabriel Giambanco. All’hub provinciale arrivano i giovanissimi.

Tra loro, anche Alessandro e Pietro Gabriel Giambanco, fratellini palermitani di 13 e 14 anni, vaccinatisi stamattina in Fiera.

Alla domanda se consiglierebbero agli amici di fare il vaccino, Alessandro e Pietro Gabriel rispondono in coro, senza il minimo dubbio: "Sicuramente

Tra le 18 di ieri e le 12 di oggi si sono prenotati in più di 1.400 solo sulla piattaforma dell’hub. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altre testate

Anche in Arizona è stata messa in piedi una campagna simile: i negozi hanno offerto spinelli oppure gomme alla marijuana ai vaccinati. A dare la notizia dell’iniziativa curiosa è stato il New York Times, sottolineando che Washington non è l’unico stato a fare leva sulla marijuana per attrarre nuove leve nei centri vaccinali. (L'HuffPost)

Lo scorso 27 maggio Asl 3 ha avviato una manifestazione di interesse rivolta a operatori pubblici e privati. “In ogni azienda sanitaria vorremmo costruire un mini-hub Covid dove poter tenere sotto controllo tracciamento, tamponi, vaccinazioni e tutto quello che riguarda questa malattia che continuerà a girare tra noi”. (Genova24.it)

Altri scienziati e medici hanno invece suggerito di vaccinare a tappeto la popolazione, inclusi bambini e adolescenti, allo scopo di accelerare il raggiungimento dell’immunità di popolazione. I vaccini contro il Covid, qualunque sia la ditta produttrice e la tecnologia impiegata, hanno rari effetti collaterali indesiderati, potenzialmente mortali: ad esempio trombosi e miocardite. (Il Fatto Quotidiano)