Netflix aumenta i prezzi negli Stati Uniti: e in Italia?
Ultimo passaggio: siamo a ottobre 2020 quando i prezzi vengono riaggiustati negli Usa
di Alessio Lana. Netflix ha annunciato rincari e spesso agli aumenti nel Paese d’origine seguono maggiorazioni anche nel nostro Paese. Netflix ha appena annunciato l’aumento dei prezzi negli Stati Uniti e in Canada e ciò potrebbe avere dei contraccolpi in Italia.
Il collegamento con l’Italia è presto detto: generalmente a un rincaro americano ne segue uno nel nostro Paese. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
In Canada, il piano Standard è balzato a 16,49 C$ da 14,99 C$. Il giorno che ogni singolo utente di Netflix teme è alle porte: l‘azienda sta aumentando di nuovo i prezzi. (Telefonino.net)
Pagare 1-2 dollari in più al mese potrebbe non sembrare molto, ma c’è da considerare che si tratta del sesto aumento dei prezzi Netflix per i clienti statunitensi, dal 2014. Il piano standard, che prevede la visione 1080P, e 2 dispositivi alla volta, passerà, invece, da 13,99 a 15,49 dollari. (macitynet.it)
Al suo esordio, infatti, Netflix Italia prevedeva i tre piani che conosciamo tuttora: il Base costava 7,99 euro, lo Standard 10,99 euro e il Premium 11,99 euro. Tornano a lievitare i prezzi di Netflix negli Stati Uniti e in Canada (Il Fatto Quotidiano)
Nelle ultime ore, infatti, è arrivata la notizia dell’ennesimo rincaro dei prezzi di tutti gli abbonamenti mensili di Netflix. Netflix: i nuovi prezzi degli abbonamenti. L’abbonamento Basic di Netflix in USA e Canada aumenterà di 1 dollaro, passando da 8,99 dollari a 9,99 dollari. (Libero Tecnologia)
Negli USA, il piano base crescerà di 1$ a $9.99, mentre il piano standard aumenterà di $1.50 a $15.49 e il piano premium (che include quattro profili e il 4K UHD) aumenterà di $2 a $19.99 al mese. Nuovo rialzo dei prezzi perin nordamerica: la piattaforma streaming costerà dagli 1.5 ai 2 dollari in più al mese nelle varie fasce di prezzo negli Stati Uniti e in Canada (BadTaste.it TV)
Nel nostro caso ad esempio, l'aumento fu annunciato a fine ottobre ma è stato messo in atto da Netflix solo a fine dicembre 2021 Ogni 2 anni insomma, esattamente come succede negli Stati Uniti. (SmartWorld)