"Giustizia solo a metà"

il Resto del Carlino INTERNO

Allora la sentenza di oggi spero che farà capire alla gente che non si può scherzare con la vita degli altri".

"E’ la prima volta che.... di Alberto Bignami. "Per il dolore che ci hanno provocato, con la scomparsa dei nostri figli, non ci può essere una sentenza che ti affievolisce.

L’unica cosa che mi resta da fare per mia sorella e chiedere giustizia però – conclude - c’è anche da dire che se perdo fiducia nella giustizia, io come faccio ad andare avanti?". (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Il sindaco è accusato nella sua qualità di presidente della Commissione di vigilanza che diede l’autorizzazione per svolgere attività di pubblico spettacolo. (Giustizia News 24)

La vita senza Daniele. Una madre che perde un figlio, Donatella riassume così questi mesi senza Daniele: «Come un tempo senza più progetti per il futuro. Il ricordo di Daniele. Donatella si reca al cimitero per trovare conforto e rendere omaggio a suo figlio «Ogni giorno. (MeteoWeek)

– Chiuse le indagini relative al secondo filone dell’inchiesta sulla tragedia di Corinaldo. I reati ipotizzati dalla Procura sono omicidio colposo plurimo, disastro colposo, lesioni personali, falso ideologico e apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo. (Centropagina)

Parallelamente, un secondo filone di indagini interessava i gestori del locale “Lanterna Azzurra”, teatro della tragedia, e non solo. (Zazoom Blog)

– C’è amarezza tra i familiari delle sei vittime della Lanterna Azzurra di Corinaldo, presenti alla sentenza che ha chiuso il processo di primo grado, svoltosi con rito abbreviato, nei confronti dei sei ragazzi della bassa modenese ritenuti colpevoli per i tragici fatti della notte di quell’otto dicembre 2018 e condannati con pene che vanno dai 10 ai 12 anni di reclusione. (Redazione ETV Marche)

Condannati con pene che vanno dai 10 ai 12 anni, gli otto ragazzi della Bassa Modenese, che la sera del 7 dicembre 2018 spruzzarono lo spray urticante che scatenò il panico e il fuggi fuggi dalla discoteca. (Vivere Fano)