Borse tutte in rosso, pesano i timori per la variante Delta. Giù i prezzi del petrolio dopo l’accordo…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Con la variante Delta che si sta diffondendo ovunque, perdono anche i titoli delle multinazionali del calibro di Caterpillar, Boeing e General Motors.

La decisione dell’Opec prevede che da agosto l’alleanza petrolifera aumenterà la sua produzione giornaliera di 400.000 barili al mese.

Borse europee tutte in rosso, lunedì, su timori per la diffusione della variante Delta che preoccupa gli investitori riaccendendo i timori per la ripresa economica. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Per effetto dell'intesa raggiunta oggi, anche Mosca, a partire dalla stessa data, aumenterà la produzione di petrolio, raggiungendo i livelli pre-crisi. Per Russia e Arabia Saudita le linee di base di produzione saliranno a 1,5 milioni di barili al giorno, a fronte degli attuali 11 milioni di barili al giorno. (La Stampa)

La notizia arriva dopo che i produttori mondiali di petrolio hanno raggiunto l’accordo all’Opec+ per aumentare la produzione a partire da agosto in modo significativo in vista della ripresa dell’economia mondiale. (Consumatore.com)

Avvio di settimana molto difficile per le borse europee, tutte in deciso calo, e per piazza affari in particolare, maglia nera nel vecchio continente: - 3,34%, col Ftse Mib che torna sotto i 24mila punti. (Rai News)

Mercati Rimbalzano in apertura le Borse europee. In risalita anche il prezzo del petrolio. Condividi. di Chiara Rancati Aprono in netto rimbalzo le Borse europee dopo il crollo di ieri; a Milano il Ftse Mib fa segnare un +0,71%; in rialzo di oltre 7 decimi di punto anche Londra, Parigi e Francoforte. (Rai News)

Le Borse aprono in rosso su timori Covid, petrolio in calo dopo accordo Opec+. Partenza di settimana in negativo per i listini del Vecchio Continente, rallentati dai timori per i nuovi contagi. PETROLIO DEBOLE DOPO OPEC. (Yahoo Finanza)

Quello che ci lega va al di là di quello che si può immaginare», ha commentato il ministro del petrolio dell'Arabia Saudita, il principe Abdulaziz bin Salman. «Gli Emirati Arabi Uniti sono impegnati e lavoreranno sempre» con l'Opec+, ha chiosato il ministro dell'energia degli Emirati Suhail Al-Mazrouei (ilGiornale.it)