Safilo, 700 esuberi in Italia: annunciata la chiusura dello stabilimento di Martignacco

Il Piccolo ECONOMIA

Il tutto come detto rientra nel piano industriale "lacrime e sangue" con 700 dei 2.600 dipendenti in Italia dichiarati in esubero.

Safilo, che accumula ininterrottamente perdite dal 2015, ha subito «aperto un tavolo negoziale» con i sindacati «al fine di individuare tutti gli ammortizzatori sociali disponibili per limitare gli impatti» sui dipendenti.

Altri 50 esuberi, nel pacchetto di 700 complessivi annunciati per le sedi italiane, sarebbero stati individuati nella sede di Padova (Il Piccolo)

Su altre fonti

«Safilo deve assumersi le sue responsabilità», sbotta Nicola Brancher, segretario della Femca Cisl, «di fronte ad un piano di tagli che non possiamo accettare. Le maestranze che operano alla Safilo hanno un know how importante maturato in tanti anni di esperienza che non deve essere disperso. (Corriere Delle Alpi)

L’accordo avrà durata fino al 31 dicembre 2026. (Finanzaonline.com)

Abbiamo chiesto di nuovo di bloccare ogni procedura, per dare inizio a un confronto sulla situazione generale del gruppo». Una cinquantina di lavoratori erano già stati accompagnati alla porta, attraverso scivoli e mobilità volontaria, tra agosto e settembre 2019. (VeneziaToday)

Il gruppo di occhialeria, fondato nel 1934 da Guglielmo Tabacchi, è controllato dal 2009 dal fondo olandese Hal. Safilo chiude il suo stabilimento di Martignacco, mandando a casa 250 persone. (Udine Today)

(Bettolini). 1' di lettura. Denaro su Safilo Group a Piazza Affari, dove le quotazioni della società beneficiano del rinnovo a sorpresa della licenza con Marc Jacobs. Nel dettaglio, Safilo ha reso noto di aver raggiunto un accordo per «il rinnovo anticipato dell'accordo di licenza per le collezioni di occhiali da sole e da vista a marchio Marc Jacobs». (Il Sole 24 ORE)

“Identificato un totale di circa 700 esuberi nel 2020 in Italia” e Safilo “ha aperto un tavolo negoziale” con i sindacati allo scopo di “individuare tutti gli ammortizzatori sociali disponibili per limitare gli impatti sulle persone coinvolte”. (Nordest24.it)