Vacanze, con variante Delta crollo prenotazioni e boom disdette. Mai così pochi italiani all'estero. Anche la…

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Fiavet: crollo prenotazioni, boom disdette anche per Italia. Il numero degli italiani che avevano deciso di fare le vacanze oltreconfine era già esiguo, rispetto al periodo pre-pandemia: si tratta, sempre secondo i dati della Federazione, del 15% delle prenotazioni.

La presidente Fiavet invita quindi i turisti italiani a "rivolgersi rigorosamente ai professionisti e a sottoscrivere le assicurazioni". (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Il 2019 d'oro, quello dei record e del tetto dei 10 milioni di arrivi in tutta la Città metropolitana superato per la prima volta a queste latitudini, continua a rimanere un altro pianeta. E, adesso, a dare corpo a quella che l'assessora Roberta Guaineri definisce "una ripartenza", ci sono anche i numeri (La Repubblica)

Le cause. Quando si tratta di valori di transaminasi che superano notevolmente i livelli normali, bisognerebbe capire la causa e correre ai ripari. I danni al fegato possono essere uno dei segnali dell’anomalia, ma potrebbero essere anche altri tipi di patologie che riguardano altro. (Proiezioni di Borsa)

"L'avviso diramato dalla Farnesina sui rischi dei viaggi all'estero ha ingenerato subito grande preoccupazione e ha provocato un forte rallentamento nelle richieste questa settimana", spiega all'AGI Ivana Jelinic, presidente nazionale Fiavet. (Notizie - MSN Italia)

L’assunzione di pochi grammi di questo elemento riduce la pressione e abbassa il rischio d’infarto. Nelle linee guida del Ministero si suggerisce che assumendo 60-120 mmol al giorno di potassio, si riduce significativamente la pressione sistolica e diastolica. (Proiezioni di Borsa)

Buon libro prima e buio assoluto dopo. Partiamo dalle 2 azioni che gli esperti ritengono sempre valide per addormentarsi serenamente: una stanza completamente buia e un buon libro prima di dormire. (Proiezioni di Borsa)

E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati Istat, secondo la quale un italiano su tre (il 33,3%) ha scelto di fare una vacanza «a chilometri zero», restando all'interno della propria regione. (La Stampa)