A largo Trapani Med Wind, l’eolico offshore da 9,3 miliardi

Articolo Precedente
Articolo Successivo
A largo Trapani Med Wind, l’eolico offshore da 9,3 miliardi Progetto di Renexia con collaborazione 30% capitale cinese Roma – Si chiama ‘Med Wind’ed è il più grande progetto di parco eolico offshore flottante nel Mediterraneo, che sorgerà a oltre 80 chilometri dalla costa siciliana, a largo di Trapani con un investimento complessivo di circa 9,3 miliardi di euro e la creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro, molti dei quali ad alta specializzazione, nell’arco di vita dell’impianto, rafforzando la filiera nazionale delle energie rinnovabili (Trapanioggi.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
poco più di 2 GW. Con un contributo rilevante come per l'impianto presentato che può raggiungere anche il 3% di quella che è la domanda nazionale odierna. Se pensiamo che la proiezione al futuro ci dice che nei prossimi 20 anni la domanda di energia potrà essere il doppio, si comprende la portata del contributo che può dare l'offshore". (Il Sole 24 ORE)
Giuseppe Onufrio, Direttore di Greenpeace Italia, in occasione del convegno Med Wind alla Luiss ha evideziato come "L'eolico galleggiante rappresenta una delle pochissime nuove tecnologie che possono dare un contributo rilevante per contrastare la crisi del clima globale. (il Dolomiti)
« Si tratta di un grande risultato in termini di attenzione alla nostra provincia, di cui sono particolarmente orgoglioso », ha spiegato Luca Lopomo , componente del Consiglio Direttivo di AIP e Sindaco di Crispiano. (Tarantini Time Quotidiano)

Sarà costruito al largo di Trapani Med Wind, il più grande parco eolico offshore flottante del Mediterraneo. L'impianto, progettato da Renexia, si troverà a oltre 80 km dalla costa siciliana, evitando così impatti paesaggistici e garantendo un’elevata efficienza energetica. (Tp24)
“Si prosegue a ritmo serrato nella procedura che renderà il porto di Taranto protagonista nella produzione di energia eolica italiana. Seguirà a breve il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ma l’anticipazione del ministro è, senza dubbio, di grande importanza. (Tarantini Time Quotidiano)
Roma, 5 feb. (il Dolomiti)