Sito con 17mila iscritti aiutava i ragazzi a uccidersi con il salnitro. Indagini dopo la morte di due romani

leggo.it INTERNO

«Subito dopo avere ingerito il salnitro - scrivevano in inglese - ti consigliamo di mangiare un cioccolatino e ingerire un farmaco antiemetico».

Partendo dalla morte dei due 18enni, entrambi romani, a febbraio e a dicembre 2020, la pm Giulia Guccione - con l'aiuto della Polizia Postale - ha analizzato i cellulari delle vittime ed è riuscita a risalire al sito web

Tra i seguaci, anche giovani italiani: ed è proprio dalla morte di due 18enni di Roma, scomparsi l'anno scorso in circostanze analoghe tra loro, che sono partite le indagini che hanno portato a individuare e chiudere il sito web dell'orrore. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Proseguono le indagini, anche di natura tecnica, al fine di risalire all'identità di tutti coloro che a vario titolo, sono coinvolti nella mortale attività Oltre ai due casi su cui indaga la procura di Roma ci sarebbe un altro suicidio riconducibile alla community avvenuto nei mesi scorsi a Palermo. (LatinaToday)

Con quel suo corpo che da bambina si stava tramutando in donna, conviveva male. Domenica pomeriggio aveva scambiato nella chat di classe le foto della “gita” e ricordato a tutti di prepararsi per storia. (ilmessaggero.it)

Domenica sera è tornata a casa ha trovato la figlia senza vita, suicida a 13 anni. Temo che l'abbiano presa di mira anche sui social, in qualche gioco» (ilmessaggero.it)

La community era accessibile in chiaro e forniva «istruzioni» su come assumere salnitro di sodio, una sostanza tossica che si trova comunemente in commercio ed è utilizzato per la conservazione degli alimenti. (La Sicilia)

Un vero e proprio dramma quello consumatosi nei giorni scorsi nella Capitale, dove una ragazzina di appena 13 anni si è tolta la vita, suicidandosi, nella sua cameretta. “Le sue migliori amiche l’avevano esclusa e bullizzata - racconta la mamma dai social - dopo che aveva discusso con una di loro, per un malinteso, mia figlia era stata isolata. (L'Unione Sarda.it)

L'inchiesta è scattata dopo il suicidio sospetto di due diciottenni romani, che si sono uccisi nel febbraio e nel dicembre del 2020. Uno dei due diciottenni si era pentito all'ultimo momento e aveva chiamato il 112. (Il Messaggero)