Meno contante e più carte per combattere l'evasione (e l'analfabetismo digitale)
Il Centro Studi di Confindustria lancia una proposta per incentivare l’uso dei mezzi di pagamento elettronici e ridurre l’uso del contante: introdurre un credito d’imposta pari al 2% di tutti gli importi pagati con mezzi elettronici. La copertura di tale costo per l’Erario si otterrebbe in parte… (TuttaFirenze)
La notizia riportata su altri media
Lotta all'evasione fiscale, l’economista Visco, ex ministro delle finanze: “Proposta Confindustria su contanti non serve. Gran parte dell’evasione manipolando i bilanci" (Tag24 - Radio Cusano Campus)
L'ex ministro ricorda l'importanza del limite ai contanti come misura anti riciclaggio ma non per l'evasione: "Meglio la tracciabilità digitale" (Teleborsa)
L’ex ministro delle Finanze sulla proposta di Confindustria di tassare del 2% il prelievo In Sicilia il gap tra spesa e reddito disponibile vale circa 10 miliardi su 107,7 totali ROMA – “La proposta di Confindustria su contanti non serve a molto. (Quotidiano di Sicilia)
L’economista, ex ministro delle finanze, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, su Radio Cusano Campus. (LavoroLazio.com)
L’ultima proposta arriva dal Centro studi di Confindustria (Csc), secondo cui il modo migliore per recuperare i 107 miliardi di euro che ogni anno lo Stato non incassa a… L’evasione fiscale e contributiva rimane uno dei grandi - e tanti - problemi dell’Italia. (businesspeople.it)
(Teleborsa) - Tassare il contante è uno strumento importante per combattere il riciclaggio ma non lo è altrettanto per l'evasione fiscale per cui, invece, sarebbe più utile tracciare i pagamenti.... (Il Messaggero)
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