Schnabel convinta che l'inflazione tornerà al 2% nel 2025
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La disinflazione nell’area euro procede rapidamente. Lo ha confermato oggi Isabel Schnabel, membro dl direttivo della BCE, intervenendo ad un evento in Estonia."L’inflazione complessiva - ha ricordato - è scesa dal picco del 10,6% di ottobre 2022 al 2,6% a luglio di quest’anno". "I dati diffusi ieri suggeriscono che nel mese di agosto l'inflazione è diminuita ulteriormente in alcune parti dell'area euro", ha detto Schabel, parlando di "sviluppi positivi" che "riflettono" il rallentamento dei prezzi dell'energia e dei beni alimentari ed anche "l’impatto della nostra politica monetaria restrittiva". (LA STAMPA Finanza)
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", ma "dato che il percorso di ritorno alla stabilità dei prezzi si basa su una serie di ipotesi critiche, la politica monetaria dovrebbe procedere con gradualità e cautela". Lo ha sottolineato Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo della Bce, nel corso di una Lecture a Tallinn (Estonia). (Tiscali Notizie)
Rallenta l'inflazione in Eurozona ad agosto 2024. È quanto emerge dai dati preliminari dell'Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), che ha pubblicato stamattina la stima flash dell'inflazione. (LA STAMPA Finanza)
Bruxelles – Ad agosto l’inflazione dell’eurozona dovrebbe attestarsi al 2,2 per cento, in calo di quasi mezzo punto rispetto ai valori di luglio (2,6 per cento). Questa la stima preliminare di Eurostat, che potrebbe giocare un ruolo nella decisioni che il Consiglio direttivo della Banca centrale europea sarà chiamato a prendere tra circa due settimane, nella riunione del 12 settembre. (EuNews)
“I dati in arrivo hanno ampiamente confermato le prospettive di base, rafforzando la nostra fiducia nel fatto che permangono le condizioni per un rientro dell’inflazione al nostro obiettivo del 2% entro la fine del 2025“. (LAPRESSE)