Covid-19: distanziamento e droplet transmission con e senza mascherina

Tecnomedicina INTERNO

I virus, come il SARS-COV-2, passano da un individuo infetto a uno sano tramite la trasmissione di goccioline salivari emesse parlando, tossendo o starnutendo.

Le goccioline in sospensione si possono depositare sulle superfici che diventano quindi il terreno di contagio una volta toccate dall’individuo sano.

L’applicazione del modello fornisce una valutazione sistematica degli effetti del distanziamento e delle mascherine sul rischio d’infezione

Nel tempo la comunità scientifica ha approfondito nuovamente la caratterizzazione degli spray respiratori, le distanze raggiunte dalle goccioline salivari e l’efficacia del distanziamento. (Tecnomedicina)

La notizia riportata su altri giornali

Dinamica di gocce e aerosol, vettori della trasmissione virale Precedente Successiva. «La pandemia di COVID-19 ha evidenziato l'importanza di modellare accuratamente la trasmissione virale operata da goccioline salivari emesse da individui infetti durante eventi respiratori come parlare, tossire e starnutire. (imagazine)

“Aldilà degli aspetti tecnico-scientifici utilizzati da questi bravi ricercatori – aggiunge Zaia – colpisce positivamente l’assonanza di quanto studiato con alcune delle principali domande e preoccupazioni che la gente pone, cercando di capire come difendersi meglio. (Chioggia News 24 Quotidiano Online)

L’applicazione del modello fornisce una valutazione sistematica degli effetti del distanziamento e delle mascherine sul rischio d’infezione”. (Italia Sera)

Questi scienziati – conclude Zaia – hanno quindi profuso il loro sapere in una delle ricerche forse più vicine in assoluto alle necessità delle persone comuni” (Quotidiano Sanità)

I ricercatori propongono un modello di quantificazione del rischio di contagio da Covid-19 in funzione della distanza interpersonale, condizioni ambientali di temperatura e umidità e tipo di evento respiratorio considerato (parlare, tossire o starnutire) con o senza l’utilizzo di mascherine. (AbruzzoLive)

Con mascherine rischio contagio “praticamente trascurabile”. Studio internazionale coordinato dall’Università di Padova. Pubblicato sul “Journal of the Royal Society Interface”, lo studio ha permesso di quantificare il rischio di contagio in funzione della distanza interpersonale, temperatura, umidità e tipo di evento respiratorio. (Quotidiano Sanità)