Gli unici immigrati che Trump vuole sono i discendenti bianchi dell’apartheid in Sudafrica
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Gli unici immigrati che Trump vuole sono i discendenti bianchi dell’apartheid in Sudafrica Porte aperte agli afrikaner, che il Presidente considera "perseguitati" in patria. Gli Usa li accoglieranno con una procedura lampo, lasciando invece nel limbo migliaia di rifugiati già approvati Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Mentre migliaia di rifugiati, dal Congo ai Rohingya, restano bloccati in un limbo burocratico tra campi profughi e ordini esecutivi, l’amministrazione Trump ha trovato il tempo (e la voglia) di spalancare le porte degli Stati Uniti agli afrikaner, i discendenti bianchi dell’apartheid in Sudafrica. (Agenzia Dire)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ora si prova a dare sostanza a quella che era sembrata una boutade ispirata all’amministrazione Usa dall’ex sudafricano bianco Elon Musk: i primi “rifugiati” afrikaner – 54 secondo il Guardian – dovrebbero arrivare domani all’aeroporto internazionale di Dulles, fuori Washington, con un volo charter. (Il Manifesto)
Oggi, per quanto dall’amministrazione Trump ci si aspetti di tutto, si rimane di… (la Repubblica)
Lo rivela oggi il New York Times, citando fonti e documenti visionati e spiegando che l'amministrazione Trump ha velocemente varato un programma per accogliere e assistere sudafricani bianchi di origine boera (Afrikaner) che secondo Trump e altri membri della sua amministrazione, con Elon Musk, nato in Sudafrica, in testa, sono vittime di discriminazione razziale nel Paese africano. (RaiNews)