Etna, cos'è il magma primitivo e cosa succede nel profondo del vulcano

La Sicilia INTERNO

Di nuovo nel 2007-2008 con un volume di magma "primitivo" che è arrivato circa un mese dopo l’inizio dell’eruzione di fianco del 2008-2009, nel 2013 e nel 2015

"Primitivo" è un termine usato dai vulcanologi per riferirsi a quei magmi la cui composizione è poco cambiata rispetto a quella del mantello terrestre dove si sono formati.

E’ quanto emerge dai primi esami eseguiti dall’Istituto internazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe) di Catania sui vetri della colata lavica. (La Sicilia)

Su altre fonti

La localizzazione della sorgente permane al di sotto del Cratere di Sud-Est ad una quota di circa 2.800 metri al di sopra del livello del mare Contemporaneamente si sono formate due piccole colate laviche, l'una in direzione della desertica Valle del Bove e l'altra in direzione sud-ovest. (RagusaNews)

L'Etna continua a dare spettacolo in tarda serata con una nuova fase eruttiva che si è ulteriormente intensificata con getti di lava alti 300 metri sopra il cratere di Sud-Est. Il fenomeno è monitorato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo (Ingv-Oe). (CataniaToday)

Studiosi al lavoro per comprendere l'andamento e il significato delle eruzioni dell'Etna di questi giorni. Il servizio di Daniele Lo Porto per Tgs (TGS)

Dopo l'una l'Ingv-Oe di Catania ha registrato una repentina diminuzione della fontana di lava. L'attività parossistica ha prodotto una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima della montagna. (Giornale di Sicilia)

I vulcanologi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania (Osservatorio Etneo), sono come sempre molto attenti nel monitoraggio della situazione in tempo reale. (Stretto web)

La sorgente del tremore mostra un graduale spostamento verso il Cratere di SE, ad una profondità di 2.500 metri sopra il livello del mare I vulcanologi dell’INGV di Catania (Osservatorio Etneo), sono come sempre molto attenti nel monitoraggio della situazione in tempo reale. (MeteoWeb)