Mediobanca, Caltagirone sale ancora e prenota il 5%

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Da settembre entrerà infatti nel vivo la partita per le nomine nelle Generali di cui Piazzetta Cuccia è primo socio con il 13%.

Proprio quando Caltagirone potrebbe salire al 5% di Mediobanca e, al fianco di Del Vecchio, realizzare una sorta di minoranza di blocco in Piazzetta Cuccia

Così, se è vero che Piazzetta Cuccia rappresenta un'ottima opportunità d'investimento, è altrettanto certo che le dinamiche di rafforzamento non posso essere considerate casuali. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Affermatosi tra immobiliare e costruzioni, Caltagirone poi ha diversificato nei servizi municipalizzati e nella finanza: e negli ultimi 15 anni ha comprato e poi venduto quote rotonde in Bnl, Mps, Unicredit”. (Startmag Web magazine)

In particolare, il secondo trimestre dovrebbe mostrare un rimbalzo dei volumi per i principali produttori di automobili con una sovraperformance nel segmento Premium. Cnh Industrial - Previsto un forte rimbalzo su tutta la linea. (Milano Finanza)

Il 16 luglio scorso scadeva infatti una opzione su uno 0,113% di Piazzetta Cuccia ma il prezzo non era conveniente per le parti e dunque nessuno ha dato seguito all’accordo. Un piccolo passo in più rispetto a quanto dichiarato solo l’altro ieri, era al 2,88%, e compiuto a valle di acquisti mirati effettuati in Borsa tra il 12 e il 21 luglio. (Il Sole 24 ORE)

Torna in primo piano il tema della governance di Generali dopo che Caltagirone (secondo azionista di Generali con una quota del 5,6%) è salito in Mediobanca (primo azionista di Generali con il 12,9%), con la possibilità di arrivare sopra al 5%. (Yahoo Finanza)

Nel frattempo il Sole 24 Ore oggi evoca scenari da Opa: “Un accordo tra i maggiori azionisti di Generali supererebbe di gran lunga la soglia dell’Opa, che, come per la stessa Mediobanca, anche per Trieste è del 25% “Lo statuto di Generali ha da poco accolto la possibilità che il Cda uscente rediga una propria lista di amministratori, mentre Caltagirone e Del Vecchio chiederebbero un ruolo piu’ attivo nella definizione del board di Generali”, ricorda Equita. (Startmag Web magazine)

Tanto più che in ballo c’è il rinnovo del consiglio di amministrazione della compagnia triestina: la scadenza del mandato è nella primavera del 2022, ma sono già iniziate le manovre per identificare i nuovi componenti del consiglio. (Il Fatto Quotidiano)