Prato, rapina a una coppia di cinesi: il basista era un appuntato dei carabinieri

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Per quel colpo erano già finiti in carcere Michele Langella Esposito, Giuseppe Riano e Antonio D'Avino, tutti e tre di Afragola.

Il carabiniere inoltre avrebbe avuto accesso agli atti delle indagini, comunicando ai complici che la cifra era proprio quella.

Lui stesso avrebbe fornito ai rapinatori le pettorine con la scritta "carabinieri" che sono servite ai tre per entrare nell'abitazione.

Dopo il furto ci sarebbe stata anche una lite tra i rapinatori e i basisti, perché i primi dissero ai complici di aver trovato meno degli 11.000 euro denunciati come danno dalla coppia cinese (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Altre tre persone, accusate di essere gli autori materiali della rapina, erano state arrestate ad agosto. Insieme al carabiniere oggi sono stati arrestati due venditori di frutta. (La Repubblica Firenze.it)

Altre tre persone, accusate di essere gli autori materiali della rapina, erano state arrestate a luglio. Insieme al carabiniere oggi sono stati arrestati due venditori di frutta. (Stretto web)

Alla vista dei Carabinieri, il rapinatore, che si trovava ancora in zona, ha tentato la fuga, ma non ci è riuscito ed è stato arrestato. L’iniziativa dei Carabinieri ha trovato riscontro poco dopo la mezzanotte, quando un cittadino, visibilmente spaventato e con il giubbotto strappato, alla vista dei Carabinieri, ha richiamato l' attenzione chiedendo loro aiuto. (BolognaToday)

Tutte le notizie di Prato Carabiniere in manette: l'uomo è stato arrestato dai colleghi di Prato durante le indagini su una rapina in casa di una famiglia cinese avvenuta nel capoluogo a maggio scorso. (gonews)

La scena fu notata da un agente di polizia penitenziaria di passaggio, che immediatamente intervenne facendo in modo che l'aggressore scappasse senza riuscire a portare via nulla. L'episodio. La vittima venne avvicinata dal giovane che gli chiese del denaro. (Udine Today)

Altre tre persone, accusate di essere gli autori materiali della rapina, sono state arrestate nell’agosto scorso. Nei confronti del militare e di altre due persone, fruttivendoli ambulanti al Macrolotto 0, è stata eseguita una misura di custodia cautelare in carcere disposta dal gip in seguito a un’indagine coordinata dai sostituti procuratori Lorenzo Gestri e Massimo Petrocchi. (La Nazione)